E’ corsa allo show-brand: Cara Barbara (d’Urso), Casa Clerici e A casa di Paola (Perego)
L’era dei format e della potenza dei marchi (come direbbe Rizzo Nervo) sta minacciando persino i conduttori più riconoscibili e amati. Per correre ai ripari la nuova stagione tv vedrà il trionfo del “self-brand-centred”, ossia di rubriche e programmi sempre più personalizzati da chi li conduce. Tra i primi ad avere questa intuizione, mostri sacri
L’era dei format e della potenza dei marchi (come direbbe Rizzo Nervo) sta minacciando persino i conduttori più riconoscibili e amati. Per correre ai ripari la nuova stagione tv vedrà il trionfo del “self-brand-centred”, ossia di rubriche e programmi sempre più personalizzati da chi li conduce. Tra i primi ad avere questa intuizione, mostri sacri dello spettacolo come Raffaella Carrà (e il suo inconfondibile Pronto?) e Corrado (la Corrida è un perfetto gioco di parole con il suo nome, che ne ha consacrato ulteriormente la memoria).
Poi è arrivato il Maurizio Costanzo Show, frutto della volontà – mai negata dal giornalista – “di non farsi fregare il programma”. E poi, in seconda serata, spopolano i talk autoreferenziali, da Chiambretti Night in arrivo su Canale 5 a Victor Victoria, da una costola di Very Victoria sempre targato Cabello. Sul fronte giornalistico, si staglia Ahi! Piroso, creazione al daytime di uno dei giornalisti più dichiaratamente egocentrici della categoria.
Mai come nella nuova stagione tv, però, sono le donne a farla da padrona, in una lotta all’ultimo show-brand. Su RaiUno, in particolare, il ritorno di Antonella Clerici a La Prova del cuoco ha profumo di evento celebrativo. Non a caso, un angolo del mitico Nomentano 3, negli studi della Dear, è destinato a diventare Casa Clerici.
La conduttrice più nazionalpopolare di tutte si prepara a un filo diretto con il suo pubblico, a colpi di consigli, suggerimenti e quattro salti in padella. Che sia la risposta al sempre più vincente Cotto e Mangiato, rubrica di cucina con Benedetta Parodi al margine di Studio Aperto? La Clerici è pronta, insomma, a rispondere a chi la ‘accusava’ di non mettersi troppo in gioco in cucina. E, solo con uno spazio simile, potrà dimostrare che la sua presenza fa la vera differenza.
La Prova del Cuoco non cesserà, però, di essere vetrina per i più svariati ospiti, a partire da Gianfranco Vissani (ormai un marchio di fabbrica): sarà lui a curare ogni giorno l’anteprima del programma, spiegando una ricetta nei pochi minuti, dalle 11.55 alle 11.58, prima della reclame. Preregistrando lo spazio in questione, non dovrebbe interagire mai con la Clerici.
In compenso, Antonellina non sarà più circondata dai fidi compagni di una volta: il già esule Beppe Bigazzi ha firmato con Alice, mentre Anna Moroni dovrebbe restare alla Prova “solo” per tre giorni di settimana. La vera, incontrastata, regina dei fornelli tornerà a essere la Clerici (salvo collaborazioni saltuarie, come quella ancora in forse con Massimiliano Ossini per una puntata a settimana).
Anche le colleghe di Anto non stanno a guardare. Stando alle ultime anticipazioni, la fantomatica fascia erede di Festa Italiana, condotta da Paola Perego dalle 15.00 alle 16.00 su RaiUno, dovrebbe chiamarsi A casa di Paola (ma non doveva essere un reality show?).
In questo modo, forse, la Perego spera di riuscire a instaurare un rapporto più simbiotico con il pubblico, che non si è mai particolarmente affezionato ai suoi modi algidi e non l’ha mai identificata come una vera padrona di casa. Insomma, il concept di salotto pomeridiano è lo stesso, con la differenza che – in questo caso – la regina della Talpa non farà la sostituta di nessuna.
E Barbara d’Urso? Non poteva mica stare a guardare. Per quanto l’attrice sia diventata una delle regine di Canale 5, insieme a Maria De Filippi e Alessia Marcuzzi, iniziava a starle stretta la distanza dai marchi Videonews, di cui pure ha interpretato fino in fondo la filosofia.
Posto che Mattino Cinque, Pomeriggio Cinque e Domenica Cinque sono titoli fuori discussione, l’esperienza pseudo-interattiva di A gentile richiesta ha insegnato a Barbarella una lezione. Da settimane, infatti, su Canale 5 compare una scritta in sovrimpressione, che invita il pubblico a scrivere a carabarbara@mediaset.it per confidarsi con lei e chiederle un buon consiglio.
La posta del cuore, insomma, si allarga dai settimanali (ricordiamo che la Clerici ha l’ultima pagina sullo storico settimanale Oggi) al piccolo schermo. Peccato che il filo diretto sembri più un pretesto per “aiutare” una conduttrice orfana di attenzioni, che il mittente di turno…