Due uomini e mezzo, la dodicesima ed ultima stagione su Joi: Alan e Walden “mettono su” famiglia
Su Joi di Mediaset Premium la dodicesima ed ultima stagione di Due uomini e mezzo. Walden decide di adottare un bambino, ma ha bisogno dell’aiuto di Alan. I due dovranno fingersi una coppia
Le avventure dei protagonisti di Due uomini e mezzo giungono a conclusione: la dodicesima ed ultima stagione, in onda da questa sera alle 21:15 su Joi di Mediaset Premium, chiude infatti le vicende di Alan (Jon Cryer) e di Walden (Ashton Kutcher), personaggio subentrato nella nona stagione per prendere il posto di Charlie (Charlie Sheen, che lasciò la serie tv dopo alcune divergenze con il suo creatore Chuck Lorre).
-Attenzione: spoiler-
I due protagonisti si ritrovano ormai a vivere nella loro casa senza Jake (Angus T. Jones), lontano da casa: a fare loro compagnia, oltre a Berta (Conchata Ferrell), c’è anche Jenny (Amber Tamblyn), che vive in pianta stabile con i due. Ma un evento spingerà Walden a rivalutare la sua vita: sente il bisogno di fare qualcosa di importante e, per questo, decide di adottare un bambino.
Scopre, però, per la procedura di adozione non è cosa semplice per un single. Chiede così ad Alan di fingersi una coppia gay, sposarsi e poter così adottare insieme un bambino. Alan accetta, ma il percorso che li porterà ad essere credibili sarà pieno di situazioni esilaranti. Jenny decide di andare a vivere da Evelyn (Holland Taylor) per facilitare loro il compito, soprattutto quando la signorina McMartin (Maggie Lawson), l’assistente sociale che deve decidere se affidare loro un bambino, dovrà valutare la loro unione. Ai due protagonisti viene così affidato Louis (Edan Alexander), ragazzino che ha spesso cambiato famiglia, e con cui cercano di legare, sebbene il rischio che l’assistente sociale scopra tutto.
La stagione ruota quindi intorno al tentativo di Alan e Walden di adottare Louis, ma il finale di serie cambia direzione, concentrandosi sul personaggio di Charlie e sulla sua scomparsa. Nel tentativo di cercare il certificato di morte dell’uomo i due, infatti, scoprono qualcosa che potrebbe rivelare delle sorprese. Un finale che vedrà comparire anche Arnold Schwarzeneggernei panni di un poliziotto, e Christian Slater in quelli di sè stesso.
Una conclusione che scherza con lo scandalo causato dall’uscita di scena di Sheen che, pare, avrebbe provato a contattare la produzione per comparire nel series finale, sebbene la Cbs non abbia mai confermato la propria intenzione di invitarlo. Ad ogni modo, Due uomini e mezzo si conclude con quell’ironia fuori dagli schemi tipica di Lorre e che gli ha permesso di essere la sit-com più vista per molti anni, grazie ad una gamma di personaggi che hanno portato in scena situazioni comiche e che hanno dato via ad un successo con cui la Cbs è diventata network delle comedy più viste.