Dritto e rovescio, serata ad alta tensione per Del Debbio (Video)
A Dritto e rovescio Del Debbio si scaglia a più riprese contro i suoi assistenti: “Come vi permettete? Mi volete far lavorare?”
Serata ad alta tensione per Paolo Del Debbio che, durante la puntata di Dritto e rovescio, ha faticato a celare il nervosismo. Non una novità per il conduttore toscano, che spesso si è reso protagonista di inattesi fuori programma con ospiti, pubblico e assistenti di studio.
Il primo segnale di insofferenza Del Debbio lo ha manifestato nei confronti di qualche autore nel corso del primo blocco dedicato alla cattura di Matteo Messina Denaro. Nel bel mezzo di un collegamento, il giornalista si è improvvisamente rivolto a tecnici dietro le quinte con tono polemico: “Ma che dite? Come vi permettete?”. Immediate quindi le scuse all’imprenditrice Elena Ferraro, che stava parlando: “Mi perdoni, parlavo con i miei”.
Motivi dello sfogo ignoti. E tali sono rimasti tempo dopo, quando l’argomento affrontato era il reddito di cittadinanza. Pure in questo caso Del Debbio è partito all’attacco senza preavviso, puntando con lo sguardo una figura non identificata e cogliendo di sorpresa i presenti: “Ma mi volete lasciar stare? Mi volete lasciar lavorare? Lasciatemi lavorare in pace, ok? Levati ‘sta cuffia, non ascolto nessuno. Stasera sono fuori di melone, mamma mia”.
Quando il dibattito si è infuocato, con il tradizionale siparietto del lavoratore pronto ad offrire un’occupazione al percettore di reddito, Del Debbio è nuovamente insorto. Una sorpresa per tutti, visto che la pratica rappresentava fino a quel momento una appuntamento fisso.
“No, no, no, no, non lo permetto più. Ci ho provato sei volte, tutte le volte è andata buca. Ho fatto sei figure di merda, non ne faccio più. Prendetevi il numero di telefono, non ne voglio più sapere. Sei figure di merda possono bastare”. Peccato però che, a distanza di qualche minuto, sia partito un servizio di Flaviana Scisci che documentava la medesima procedura. Dettaglio non sfuggito al padrone di casa: “Da ora è vietato dal conduttore proporre lavori in servizi a nome di Dritto e rovescio. Spiego bene: la bravissima Flaviana se lo vuole proporre, lo fa a suo nome. A nome mio mai più”.
Finita qua? Nemmeno per sogno. Nel segmento finale, infatti, interamente dedicato alle proteste degli ambientalisti, Del Debbio se l’è presa, a modo suo, con una ragazzina agguerrita che non gli consentiva di controbattere: “Ho la possibilità di interloquire con lei, e che cazzo? Lei è di una simpatia…”.