Beppe Sala contro Dritto e rovescio: “Voi fate politica, a Mediaset fa comodo attaccarmi”
Beppe Sala si scaglia contro Dritto e rovescio che gli poneva domande sull’emergenza sicurezza. La replica di Del Debbio: “Una volta a me venne la febbre e diedi colpa al termometro”
Scontro frontale tra Beppe Sala e Dritto e rovescio. Il sindaco di Milano, finito nel mirino della trasmissione di Rete 4 nell’ambito dell’emergenza sicurezza, si scaglia contro Mediaset.
“Per vostra buona pace continuo a dire che stiamo lavorando, che stiamo aumentando i vigili”, risponde il primo cittadino all’inviata del programma. “Mi chiedo perché non rivolgete la stessa domanda al ministro Piantedosi, al Prefetto e al Questore. La sicurezza dipende al 20% dal sindaco. Se politicamente a voi di Mediaset fa comodo attaccare il sindaco, fatelo. Io lavoro con grandissima serenità, ho la coscienza a posto. Vi invito ad andare ad intervistare quelli della vostra parte politica e a chiedere garbatamente cosa ne pensano”.
Nello sfogo di Sala è probabilmente inclusa l’insofferenza per i numerosi servizi che Paolo Del Debbio ha dedicato agli episodi di microcriminalità esplosi nell’ultimo periodo nel capoluogo lombardo, a partire dalle borseggiatrici rom delle metropolitane che hanno tenuto banco per oltre dieci puntate nella passata stagione.
“Il vostro è puramente un attacco politico, me ne sono fatto una ragione”, prosegue Sala. “Da qui alla fine del mandato sarà così e rispondo col lavoro. Voi fate solo politica, mi spiace. Fate informazione, per cortesia”.
Del Debbio, che poco prima aveva intervistato proprio Piantedosi, replica immediatamente una volta rientrato in studio: “Caro sindaco Giuseppe Sala, detto Beppe. Io non le rispondo stasera perché nell’attacco c’è dentro anche Mediaset. Non posso esprimere opinioni personali su di lei che coinvolgano pure l’azienda, che se vorrà rispondere risponderà per conto suo. Io le risponderò per iscritto, le dico solo che una volta a me venne la febbre e diedi colpa al termometro”.