Downton Abbey, la sesta stagione sarà l’ultima
Secondo TvLine la sesta stagione di Downton Abbey sarà l’ultima, a causa del contratto in scadenza del cast e dell’intenzione di Julian Fellowes di lavorare a The Gilded Age, nuova serie tv
Sebbene non sia arrivata una conferma da parte di Itv, sembra che la sesta stagione di Downton Abbey sarà l’ultima: secondo TvLine, infatti, la serie tv di Julian Fellowes chiuderà i battenti come anticipato da alcuni rumors che volevano la sesta stagione come quella conclusiva dello show vincitore di numerosi premi ed acclamato dalla critica.
La causa alla base della decisione di far concludere il telefilm è la scadenza dei contratti del cast, fatta eccezione per alcuni attori. “Puoi far andare avanti lo show senza Matthew (Dan Stevens, che ha lasciato la serie dopo la terza stagione, ndr) e Sybill (Jessica Brown-Findlay, anche lei uscita di scena alla terza stagione, ndr), ma non puoi continuare senza tutta la famiglia Crawley”, ha detto una fonte vicina allo show.
Il network non ha voluto commentare la notizia, ma di fronte a nessuna conferma ci sono le voci degli scorsi mesi, secondo i quali Fellowes starebbe pensando di chiudere la serie per poter lavorare a The Gilded Age, la serie ordinata dalla Nbc.
L’anno scorso, invece, Fellowes aveva spiegato che non era certo del rinnovo della sesta stagione:
“Non so ancora se ci sarà una sesta stagione, ma non andrà avanti per sempre. Non è ‘Perry Mason’ “.
Ad aumentare i sospetti, ad inizio mese, le parole di Maggie Smith (lady Violet), che aveva chiarito che la sua presenza nella serie tv sarebbe potuta concludersi. Di fronte a questa serie di “indizi”, sembra abbastanza chiaro che la sesta stagione di Downton Abbey possa chiudere lo show. D’altra parte, una serie come questa ha permesso al cast di diventare famoso in tutto il pianeta e così di ottenere maggiori possibilità per la loro carriera, e tenere gli attori della prima stagione ancora in onda diventa difficile: meglio allora, tenere lo stesso cast che ha reso celebre la serie anche per la conclusione.