Dottor Nowzaradan, Vite Al Limite: “Obesità sta nel cervello”
Il Dottor Nowzaradan racconta delle principali problematiche legate al suo lavoro e ai suoi pazienti e spiega: “Obesità nel cervello”
Tutti lo conoscono e tutti lo acclamano perché alla fine è proprio lui il protagonista più amato di Vite Al Limite, format originale di TLC che in Italia vediamo su Real Time da anni e del quale anche per questo leggete spesso su TvBlog. E dopo svariati articoli nei quali vi raccontiamo dei suoi pazienti, oggi vorremmo invece parlarvi di lui: il Dottor Nowzaradan, il professore della Clinica Texana basata a Houston nella quale vediamo approdare i suoi pazienti obesi in ogni puntata.
Soltanto qualche giorno fa, il Dottor Nowzaradan ha voluto rilasciare una lunga intervista al magazine People, e noi non possiamo che raccontarvene ogni dettaglio. Nel corso della sua lunga chiacchierata con il magazine americano, il professore ha illustrato a lettori e fan del perché alcuni suoi pazienti facciano tanta fatica a dimagrire, e ci ha ripetuto una cosa che forse sapevamo già: “Sta tutto nel cervello”.
“La sfida con se stessi è quotidiana e continua, il problema è che certi pazienti riescono addirittura ad essere auto-distruttivi” spiega il Dottor Nowzaradan a People, prima di aggiungere: “Il mio lavoro non è riuscire a farli dimagrire ma piuttosto riuscire a convincerli che ne valga la pena. Io li aiuto soltanto a convincersi che sia la loro mentalità a dover cambiare per prima cosa. Motivandoli, li aiuto a raggiungere i loro obiettivi. A volte capisco che alcuni pazienti abbiano solo bisogno di tanto amore, ma io devo anche spronarli a fare meglio perciò spesso a loro dimostro di essere un po’ più duro e cattivo di quanto invece vorrei essere”.
Ma non è tutto. Secondo il Dottor Nowzaradan di Vite Al Limite ci sarebbero momenti non poco difficili nel corso delle registrazioni del programma, che tuttavia lui in primis deve sempre cercare di affrontare con molta fermezza:
“Anche durante alcune giornate particolarmente difficili per i miei pazienti, io devo avere il coraggio e la forza di trovare la via più opportuna per riuscire a lavorare con loro e proseguire il loro percorso di dimagrimento insieme. Loro sono i pazienti ed io il medico curante perché loro hanno bisogno di aiuto, e alla fin fine questo è quello che io devo fare: aiutarli a ritrovare la giusta via per migliorare la loro vita, indipendentemente da tutto il resto”.
E a proposito di consigli su come dimagrire, la vera saggezza ce la rivela lo stesso specialista di Houston concludendo:
“L’obesità avanzata di alcuni miei pazienti oltre ad essere un fattore fisico è anche e soprattutto un fattore psicologico, ed è quindi una condizione patologica causata da diversi e importanti fattori. Per dimagrire, dunque, non occorre soltanto perdere peso ma soprattutto rendersi conto di quanto ci si debba concentrare sulla propria psicologia”.
Il Dottor Nowzaradan, inoltre, aggiunge:
“Molti miei pazienti rifiutano di ammettere di avere un problema, e per questo negano di mangiare come risposta compulsiva alle loro emozioni. Negando di avere dei problemi anche psicologici, non fanno altro che consolarsi con il cibo, facendo in modo che il loro stesso disordine diventi per loro la cura”.
Il percorso di cura dei pazienti del Dottor Nowzaradan dunque partirebbe soprattutto dal cervello:
“Una volta che noi abbiamo rimosso mentalmente il problema ossessivo-compulsivo del mangiare sempre, abbiamo già fornito ai nostri pazienti gli strumenti per uscire dalla loro obesità una volta per tutte. Tutto alla fine parte dalla mente. Ci sono pazienti che con me non hanno ottenuto nessun risultato. Il problema sta nella loro testa, io ci sarò sempre per loro ma finché non si convinceranno loro stessi a dimagrire io non potrò mai aiutarli davvero”.