Don Matteo 9 è finito: consoliamoci con la versione polacca (video)
Terminata (col botto) la nona stagione, i fans del parroco più amato d’Italia sono già in crisi d’astinenza. Se vi accontentate di ‘vedere le figure’, o decidete di darvi al polacco, c’è una soluzione…
Don Matteo 9 è finito ed è andato in pace con i suoi 8 milioni di telespettatori e oltre il 30% di share registrati negli ultimi due episodi, in onda ieri sera, giovedì 10 aprile. E mentre Rai 1 si appresta a sostituire il parroco (ora) di Spoleto con il nonno Libero di Poggio Fiorito (dal 24 aprile al giovedì arriva infatti Un medico in famiglia), c’è chi si sente orfano della grande famiglia di Don Matteo (Terence Hill), del Maresciallo Cecchini (Nino Frassica) e del belloccio Capitano Tommasi (Simone Montedoro), tanto più che ora Natalina (Nathalie Guetta) ‘non c’è più’ (il riassunto delle ultime due puntate).
Ebbene, per i ‘Don Matteo addicted‘ una speranza c’è e si chiama Ojciec Mateusz, proprio ‘Don Matteo’ in polacco. I più informati (ed appassionati) lo sapranno già, ma della serie italiana è stato realizzato un vero e proprio remake in Polonia, in onda dal 2008 sul primo canale nazionale polacco TVP 1, in pratica l’equivalente della nostra Rai 1.
Inutile dire che anche ‘oltre cortina’ le storie ispirate al personaggio di Don Matteo hanno conquistato il cuore del pubblico: l’ispirazione cattolica, l’ambientazione di provincia, le location storiche, le piccole storie comuni hanno fatto di Ojciec Mateusz un vero e proprio fenomeno che conta già ben 11 stagioni e più di 140 puntate da 42′.
La struttura non è difforme da quella ‘originale’: il Don Matteo polacco è amico dell’appuntato (poi diventato sergente) Mieczys?aw Nocul (Michael Piela), il nostro Cecchini per intenderci, mentre deve vedersela continuamente con l’ispettore di polizia Orest Mo?ejko (Piotr Polk), che incarna il ruolo del diffidente ma affezionato Tommasi. Anche in Polonia Don Matteo si districa tra vescovi, indagini e pecorelle smarrite tra i vicoli medievali di Sandomierz, cittadina davvero suggestiva scelta come cornice della serie. Conta poco più di 25.000 abitanti ed è distesa su sette colli, caratteristica che le è valsa il soprannome di ‘piccola Roma’. Diciamo che la scelta di questa ambientazione potrebbe essere piuttosto simbolica e non legata solo alla sua bellezza.
Ma il pezzo forte resta il protagonista. A interpretare don Mateusz ?migrodzki (vs il nostro Don Matteo già Boldrini poi Minelli) c’è il 48enne Artur ?mijewski: del nostro Terence Hill ha non solo l’occhio azzurro, ma ha ereditato anche la bicicletta, sebbene quella della bici sia una caratteristica scelta dal nostro attore per ‘evocare’ il celebre cavallo della sua vita da ‘Trinità’. Della versione italiana, il Don Matteo polacco ha recuperato anche il giorno di messa in onda, che dalla terza stagione è il giovedì (ma lì la prima serata inizia alle 20.25…).
Certo, per chi vuole un’alternativa una soluzione in fondo c’è, anche se sarà quanto meno necessario un corso intensivo di polacco. Volendo, in casi estremi, ci si può accontentare delle immagini che spesso nella versione italiana sono più che sufficienti per inquadrare protagonisti, personaggi e sviluppo delle storie. In ogni caso Ojciec Mateusz ha un suo perché: e per ingannare l’attesa di Don Matteo 10 ci si potrebbe anche ‘divertire’ ad analizzare le differenze e le somiglianze (almeno quelle di superficie) tra le due serie. In basso un promo, giusto per gradire.