Domenica Live: Salvo Sottile sostituirà Alessio Vinci?

Ad appena una settimana dall’inizio della nuova avventura di Domenica Live, si rincorrerebbero (in questi casi il condizionale è d’obbligo) le voci di un possibile avvicendamento tra Alessio Vinci e Salvo Sottile (che ritornerebbe su Canale 5 dopo l’infelice esperienza estiva di Quinta Colonna) per rilanciare la sfida alla corazzata pomeridiana della rete ammiraglia Rai guidata da Massimo Giletti e Lorella Cuccarini. La notizia bomba è stata lanciata da Italia Oggi:

Dopo il clamoroso flop della prima puntata, Canale 5 potrebbe già subire un inaspettato scossone. Il conduttore Alessio Vinci rischia di essere esonerato dall’incarico. Al suo posto si fa già il nome di Salvo Sottile, affiatato partner tv dell’altra conduttrice Sabrina Scampini, che ha fatto più share di Vinci nel proprio spazio. L’ex Matrix è accusato di non aver voluto la consulenza di Mario De Scalzie di non avere feeling con la Scampini. Per contro, a rendere più amara la sconfitta di Canale 5, c’è l’ottimo risultato su Raiuno dell’inossidabile Massimo Giletti e Lorella Cuccarini.

I dati Auditel parlano chiaro:

ASCOLTI DOMENICA 7 OTTOBRE 2012:
RAIUNO

Domenica In – L’Arena: 3.679.000 telespettatori (share 21.28%) nella prima parte, 3.467.000 spettatori (22.12%) nella seconda e 2.761.000 (19.10%) nella terza riservata ai Protagonisti.

Così è la vita: 1.764.000 spettatori (share 13.27%) nella prima parte, 1.893.000 (15.08%) nella seconda e 2.225.000 (16.55%) nella terza.

CANALE 5

Domenica Live: 1.796.000 telespettatori (share 9.89%) nella prima parte, 1.144.000 (7.11%) nel segmento Attualità, 857.000 (6.09%) nell’angolo Storie e 1.088.000 (8.41%) nell’ultima parte.

RAIDUE

Quelli che aspettano: 1.090.000 spettatori (share 6.51%) mentre Quelli che è stato visto da 1.306.000 con uno share pari a 9.26%. Stadio Sprint di Enrico Varriale ha appassionato 1.182.000 telespettatori (share 9.36%).

Certo, i primi risultati non sono incoraggianti ma c’è ancora del tempo per ben rodare l’ingranaggio, correggere il tiro, mettere carne al fuoco ed abituare il pubblico alla formula del programma. E se, invece, la ‘nuova’ Domenica targata Mediaset fosse completamente rivoluzionata, stravolta (magari slegandola dalla testata VideoNews?!) cercando di ritornare ai fasti dei vecchi contenitori di un tempo come Buona Domenica? E perché non scommettere su conduttori (che non siano necessariamente giornalisti) in grado di offrire un pomeriggio spensierato (e soprattutto variegato) alternando informazione e puro intrattenimento?!

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