Domenica Live, saltano Crespi e Al Bano. Per Barbara d’Urso (afona) “una puntata difficile”
Una diretta difficile per Barbara d’Urso che annuncia una puntata ricca, ma che si trova a fronteggiare problemi tecnici e ospiti saltati.
“Grazie per aver scelto di passare cinque ore con noi. Siamo pieni pieni di ospiti, sorprese, di storie. Arriveremo stasera alle 19.00 STRE-MA-TI!”
Così Barbara d’Urso ha iniziato la puntata di Domenica live di oggi, 8 febbraio 2015, chiamandosi forse un pizzico di quella che a Napoli (e non solo) si chiamerebbe ‘scarogna’. Ebbene sì, perché oltre a dover affrontare una diretta con poca voce, Barbara ha dovuto gestire una puntata che ha perso presto la sua scaletta.
Tra gli ospiti annunciati a inizio puntata, ad esempio, compare Lorenzo Crespi, così come si annuncia un collegamento/messaggio di Al Bano su Loredana Lecciso nel corso della lunga intervista (interrotta sul più bello) che la (ex?) compagna del cantante pugliese concede all’amica. Ma né Crespi né Al Bano compariranno (in voce, volto, icona) in studio né si avranno più notizie.
Lorenzo Crespi fa sapere via Twitter alle 18.15 che forse di tempo per la sua diretta con ci sarà, mentre nel salotto di Domenica Live Barbara sta ripercorrendo trent’anni di vita di Dora Moroni e del suo ex marito Christian.
Perdonatemi di cuore..il tempo per la mia diretta non basta..forse salta collegamento
— lorenzo crespi (@lorenzocrespi2) 8 Febbraio 2015
Ma è dall’inizio della puntata che si capisce che qualcosa non va come dovrebbe. La d’Ursointervista a Tony Colombo, in studio con moglie e figli (nati e in procinto di) prevista per le 15.20 (questo almeno quanto scritto dall’interessato su FB) slitta di quasi un’ora, lasciando spazio ai commenti sul funerale di Elena Ceste, i filmati ‘inediti’ delle interviste al marito Michele e un ‘imperdibile’ collegamento con il prete che ha officiato il funerale.
Quindi, di corsa, si passa all’ennesima intervista alla sorella di Veronica Panarello, Antonella, zia di Loris, che ha dichiarato urbi et orbi di voler essere ospite solo di Barbarella, nei secoli dei secoli, con buona pace di tutti gli altri programmi di cronaca nera.
Barbara inizia ad avvertire il pubblico di qualche difficoltà, che diventa più evidente quando l’intro che serve a far entrare in studio le quattro sorelle Izzo si interrompe improvvisamente per dar spazio a quello che annuncia la presenza di una ballerina del Crazy Horse. Barbara, come sempre, non si arrende e invece di far finta di nulla sottolinea gli errori, jingle saltati inclusi, costruendoci un piccolo sketch.
Da ‘vecchia’ volpe della tv sa che nascondere ‘il bello della diretta’ porta più danni che vantaggi: sottolineare le difficoltà con un sorriso e andare avanti senza grossi intoppi, invece, è un ottimo mezzo per raccogliere le lodi di pubblico e addetti ai lavori di fronte alla capacità di gestire l’imprevisto. A più riprese ripete che tante sorprese non si possono fare, che il tempo non basta, che la puntata è difficile, che “oggi va un po’ così”. Ma in fondo, da casa, non è che ci si accorge più di tanto: le difficoltà di certe Domenica In della Venier dell’anno scorso erano decisamente più evidenti. Molto di più.
Dalle 16.30, quindi, la puntata di Domenica Live procede a vista: quando le Izzo si siedono per raccontarsi, la d’Urso già confessa che la scaletta è saltata. Ma, ribadisco, se non fosse per l’assenza di Crespi (che svanisce senza spiegazioni) e per quel mancato intervento di Al Bano (anch’esso passato in cavalleria) non avremmo avuto la sensazione di una domenica ‘anomala’. Il che è decisamente un riconoscimento delle qualità tecniche della d’Urso (su quelle narrative mi astengo).
“E’ finita. Perdonate alcuni problemi della diretta ma io c’ho messo il cuore, perché il mio cuore è vostro”
dice la d’Urso salutando il pubblico alle 18.49. Non entra nel dettaglio dei problemi: non sappiamo dunque cosa sia effettivamente saltato, quali siano stati nel complesso i problemi che hanno agitato il backstage.
La domanda, però, nasce spontanea: dalle 14.00 alle 18.49 ci sono stati due talk di cronaca, due esibizioni musicali, la d’ursointervista a Tony Colombo, l’intervista alle 4 Izzo, la mezz’ora di chiacchiera, sostanzialmente inconcludente, con Loredana Lecciso, la lunga intervista a Dora Moroni e Christian, la breve intervista a Gloria del Crazy Horse e la sensazione è che si sia andati di corsa, senza soluzione di continuità, concedendo un po’ di calma in più solo a Lecciso e Colombo. Dove avrebbe dovuti infilarli Crespi e gli eventuali altri collegamenti?
Ma non è che dopo il vuoto della scorsa domenica, Barbara voleva fare il superpuntatone densissimo per ‘contrattaccare’? Nel caso, le sarebbe andata male. Est semper modus in rebus.
Domenica Live, le faccette di Barbara d’Urso