Domenica Live – La d’Urso torna “con umiltà e per l’azienda”
La conduttrice fa l’annuncio del suo ritorno domenicale a Pomeriggio Cinque nell’entusiasmo generale.
- Attenzione. Si avvertono i gentili lettori che il post ha un alto tasso di ironia bizantina.
Per fortuna che c’è Barbara d’Urso nostra, regina di retorica. Colei che dice di voler entrare nelle case degli italiani in punta di piedi e poi fa un baccano che neanche una squadra di rugby. Perché oggi la modestissima conduttrice di Pomeriggio Cinque ci ha tenuto a fare un annuncio pacatamente anglosassone, proprio come piace ad Alessio Vinci.
Purtroppo non disponiamo di screenshot provanti, perciò, per stavolta, vi chiediamo di usare un po’ di fantasia (se proprio non ci riuscite, qui c’è il video). Pomeriggio Cinque era partito da mezz’ora e la conduttrice era riuscita a tenersi per sé il grande annuncio del suo ritorno domenicale, mostrando un insolito basso profilo per una bizantina come lei.
Certo, “ho tagliato come sempre i quotidiani per voi” e “saluto le sciure che stirano” non erano potuti mancare. Ma, persino al ridosso dalla discesa delle scale, era riuscita a tenersi il cecio in bocca. Peccato che non ce l’abbia fatta proprio a resistere, confermando il suo inconfondibile stile minimalista:
“Chi ieri era sintonizzato su Canale5, nei saluti finali di Domenica Live, Alessio Vinci ha detto cose molte carine, è stato molto carino e mi ha passato le redini di Domenica Live. Io volevo pubblicamente ringraziare Alessio che è un giornalista che stimo moltissimo. Con molta umiltà torno al timone da domenica prossima a Domenica Live. Ho pochissimi giorni per preparare la trasmissione. Quando l’azienda chiama io ci sono.”.
Il tutto, mentre il pubblico ammaestrato in studio si lanciava in ovazioni e urla da stadio che neanche al Concerto per l’Emilia.
Per non parlare del tocco aziendalista che vede la d’Urso riscendere in campo dopo precedenti “brutti brutti” come Stasera che sera e Baila! Se questa volta le dovesse riuscire il riscatto – quantomeno le si richiederà uno share a due zericifre per giustificare il cambio – allora l’araba fenice dovrebbe davvero cederle il Record (che lei, peraltro, vanta già come “suo”, avendolo condotto).