Domenica in (tu quoque) fa il verso a Baudo: non dava spazio a Parietti e Venier nei suoi Dopofestival
Mara Venier e Alba Parietti si sono prese una rivincita a Domenica in contro Pippo Baudo, criticando i Dopofestival in cui non le faceva parlare
A quanto pare non c’è altra speranza di rivedere Pippo Baudo in tv, se non attraverso l’arma del ridimensionamento piccato. Dopo che Bruno Vespa si è preso gioco di lui, oscurandolo per una maretta personale dagli Speciali sui 60 anni della tv, ora ci pensano anche due ex vallette.
Alba Parietti e Mara Venier si sono ritrovate a Domenica in, scoprendo di avere in comune diverse esperienze, nella gavetta come nella vita privata. Tra queste c’è il Dopofestival condotto sotto l’egida di Pippo (Alba nel 1993, Mara nel 1994), che finiva manco a dirlo per monopolizzarlo.
Nessuno qui vuole negare che Pippo abbia sempre peccato di protagonismo sulla scena, relegando le donne a belle presenze poco parlanti dei suoi show (anche se, senza di lui, molte non sarebbero mai diventate famose.) Ma che senso aveva fare il verso a distanza a un mito come Pippo, proprio nella sua ex Domenica in e alla vigilia di Sanremo? Che senso aveva sottolineare le pecche che furono di Baudo, che oggi è già abbastanza ai margini e impossibilitato a difendersi?
Le due primedonne avevano sparlato già a La vita in diretta di questo episodio, ma oggi Domenica in ha infierito sul Pippone nazionale, con un rvm che riuniva i momenti in cui Baudo prendeva il sopravvento su di loro, venendo per questo criticato dai colleghi e dal pubblico. Abbiamo rivisto lo stesso Sandro Ciotti che chiedeva al presentatore:
“La qui presente Mara Venier è una valletta o una conduttrice? Se dici che è una conduttrice piena allora falla parlare!”
Mara ai tempi stava con la testa china, mentre Alba reagì con un’occhiataccia, dopo che Baudo la zittì per aver detto che Milva portava un testo troppo brechtiano:
“Pensi che il pubblico sappia cosa significhi brechtiano?”.
La showgirl ha così commentato con Mara la sua reazione alla vecchia scuola:
“Io ti chiamavo, Mara, e ti dicevo, ti è piaciuta la bicicletta? Noi diamo un grande abbraccio a Pippo, che non si è ammansito perché l’animale rimane tale, ma noi l’abbiamo subito bene”.
Perché Mara e Alba, allora, non hanno ricordato la loro di rivalità? Ai tempi la Venier si indispettì per un’intervista della Parietti (“Nel 1993 il Dopofestival aveva il triplo d’ascolti. Chi è più brava: giudicate voi”), replicando a sua volta:
“Impossibile paragonare le due edizioni del Dopofestival, tagli e orari diversi. Un raffronto invece si può fare tra la Domenica In 1993 di Alba e la mia di quest’anno. E i dati d’ascolto sono piuttosto differenti. Non vorrei far gare con Alba, se lei eviterà di confrontarsi con me”.
Tornando alla puntata odierna di Domenica in, abbiamo visto un altro rvm in cui Baudo riceveva una telefonata da una spettatrice, pronta a cazziarlo in diretta per il suo maschilismo:
“Visto che si attornia di donne tutti gli anni, non capisco perché mai non gli dà spazio a sufficienza”.
E fu così che Pippo continuò a essere ricordato in vita per i suoi difetti, mentre tutti ne tireranno fuori i meriti solo il giorno del funerale mediatico. Un grande classico.