Domenica In, Solange legge la mano: “Hai problemi con la tua ragazza” Ma lui sposa il compagno
A Domenica in si parla di previsioni del futuro, maghi e sensitivi. Ma quando Solange legge la mano, scatta la gaffe.
A Domenica In, oggi, si è parlato di occulto, sensitivi. In studio, Solange -esperto nel leggere la mano-, un cartomante e anche un uomo che sa legge i piedi (sic!) per avere informazioni sul passato e sul carattere della persona (“Sono la parte più nascosta di noi, sono collegati con la terra, la nostra vera essenza e l’essere”). Dopo aver provato a leggere la mano di Paola Perego -senza averla convinta più di tanto- è arrivata la prova ‘ufficiale’. La conduttrice ha scelto un volontario del pubblico che ha chiesto di dirgli qualcosa della sua vita sentimentale futura.
Solange, senza dubbio, lo ha messo subito in guardia:
“La situazione sentimentale va messa a punto perché la tua ragazza ha un carattere particolare…”
La risposta del diretto interessato è stata qualcosa di magnifico.
“Posso dire che mi sposerò col mio compagno?”
Il coming out -e relativa smentita della previsione di Solange- è stato accolto con una serie di applausi e la divertita reazione dei conduttori che hanno così sottolineato l’errore del sensitivo. Il ‘problema’, però, è nato dal tentativo di giustificarsi da parte di Solange che, una volta resosi conto della piccola gaffe, ha peggiorato il tutto, iniziando a dire che però il compagno poteva essere “la parte femminile”, la donna. Infine, tanto per togliere ogni dubbio sulla spiegazione, ha tentato la carte dei ruoli, attivo e passivo, in una coppia, scivolando in un contesto che dovrebbe solo riguardare la sfera intima di ogni individuo. E magari, in diretta, certe sfumature, sulla vita personale di un ragazzo che ha solo alzato la mano per farsi leggere la mano, non dovrebbero essere raccontate. Salvo Sottile, in ritorno da una clip, ha cercato di mettere una toppa:
Ovviamente abbiamo scherzato, ma voglio dire agli astanti che siamo su Rai 1 la domenica pomeriggio… sui temi, attenzione
E per capire che si era andati un po’ oltre, non serviva sicuramente una sfera di cristallo…