Domenica In, il Raffaele Sollecito esclusivo e un Maurizio Costanzo “d’ursiano” strizzano l’occhio al pubblico della concorrenza
Il capoprogetto del contenitore di Rai 1 è apparso in video.
Nonostante la settimana scorsa, Domenica In abbia nettamente accorciato le distanze per quanto riguarda gli ascolti in sovrapposizione con il diretto competitor, il contenitore domenicale di Rai 1 sembra aver già iniziato un principio di processo di spersonalizzazione, cominciando pericolosamente ad ammiccare al pubblico della concorrenza.
Tale osservazione giunge dall’intervista di Raffaele Sollecito ad opera di Salvo Sottile che abbiamo visto in onda durante la puntata odierna ma soprattutto dalla comparsa della scritta in sovrimpressione “Esclusivo”, ormai ampiamente depauperata della propria importanza e del proprio valore.
Non occorre contattare alcun linguista o linguaiolo per apprendere il significato della parola “Esclusivo”. Optiamo per una spiegazione terra terra: esclusivo è una cosa che hai solo tu. Punto.
Se Raffaele Sollecito è stato ospite ieri sera ad Otto e Mezzo, è stato ospite oggi a Domenica In e sarà ospite questa sera a Open Space, è perché principalmente il 29enne pugliese, definitivamente assolto dall’accusa di aver ucciso la studentessa inglese Meredith Kercher, è impegnato in un mini-tour televisivo per promuovere il suo libro.
Anche un bambino, quindi, può arrivare alla conclusione che il concetto di “esclusivo”, in questo caso, non ha senso di esistere ed è importante far notare per bene questa che è all’apparenza può sembrare solo una piccolezza perché è proprio da questi dettagli che si deduce e si schematizza la credibilità di un programma.
Per dirla alla Maurizio Costanzo, quindi, esclusiva de che?
E proprio il capoprogetto di Domenica In, oggi, è apparso in video, in chiusura di intervista a Raffaele Sollecito, mandando involontariamente in malora tutto il lavoro giornalistico effettuato, poco prima, da Salvo Sottile e anche da Paola Perego.
Costanzo, infatti, ha endorsato Sollecito, in una sorta di opera pia di riabilitazione dinanzi al grande pubblico (perché purtroppo al popolino una sentenza di assoluzione non è sufficiente), come farebbe (indovinate chi?) proprio Barbara D’Urso.
Domande schiette e sincere (“Che cacchio è successo quella sera?”, “Chi l’ha ammazzata ‘sta ragazza?”, “Ti sei laureato, che voi fà da grande?”) e considerazioni forse un po’ grette e banali (“Amanda, non la sentì più, lasciala perde…”).
Oggi, Domenica In, quindi, ha chiaramente flirtato con il pubblico del pomeriggio di Canale 5, con il cosiddetto pubblico dei Quartograders, con chi parla di una vicenda di nera come fosse la trama di una puntata de Il Segreto.
Non ce n’era bisogno.