Domenica in vira sull’infotainment: eliminata la sigla, Cristina Parodi conduce e Benedetta torna in cucina

Un cambiamento era inevitabile. Dopo tre puntate, segnate da ascolti del tutto insoddisfacenti e dalla puntuale sconfitta contro il competitor di Canale 5, alla quarta puntata Domenica in ha cercato di cambiare direzione e di rifarsi il look. Certo non si tratta della rivoluzione che in tanti auspicavano, ma i primi tentativi di salvare il salvabile si sono visti.

Innanzitutto è sparita la sigla. La canzone cantata dalle sorelle Parodi e con la quale si apriva il contenitore domenicale è stata eliminata. Bando ai fronzoli, Cristina e Benedetta sono entrate subito in scena. Ma Benedetta ha subito lasciato spazio alla sorella congedandosi con una battuta: “Lo so che noi siamo inseparabili, però secondo me dobbiamo separarci, poi quando vi viene fame, io sono in cucina che vi aspetto“.

E le due si sono effettivamente separate. Il timone del programma è stato saldamente nelle mani della sorella maggiore per oltre due ore. Una scelta apprezzata da tanti, almeno stando alla maggior parte dei commenti social. Cristina Parodi ha iniziato subito con il caso Michelle Hunziker ospitando la madre Ineke: smarcandosi da un ruolo corale che forse la penalizzava, la conduttrice ha gestito al meglio l’intervista sul caso della settimana, dimostrando ancora una familiarità con un certo tipo di infotainment sobrio e garbato. Così anche le altre interviste ‘pop’ alla showgirl Valeria Marini (accompagnata dalla madre Gianna) e alla cantante Amy Stewart.

Riconoscere un ruolo primario a colei che del cast ha maggiore esperienza e strumenti non può che essere un segnale positivo. Benedetta Parodi è riapparsa alle 16.15, dopo più di due ore di trasmissione in solitaria nelle mani della sorella e l’ha fatto direttamente nel suo ambiente: la cucina. Benedetta ha cucinato le “focaccelle” insieme alla campionessa Margherita Granbassi ed ha accolto l’ospite musicale Alexia. Riappare poi, sempre in cucina, anche alle 17.10 per un’altra ricetta. Un ruolo ridimensionato il suo (così come quello di Claudio Lippi, spalla dell’imitatore Leonardo Fiaschi – Morandi e in altri brevi momenti di gruppo) ma che restituisce la conduttrice di Bake Off Italia ad un ambiente che le è più congeniale.

Basteranno questi primi (sia pur apprezzabili) cambiamenti per ricominciare a guadagnare pubblico?