Domenica In, Katia Ricciarelli: “Non mi vaccinano, mi sento abbandonata e ho paura”. Venier: “Chiamatemi Zaia”
Katia Ricciarelli si sfoga a Domenica In: “Mi sento persa. Ho paura di uscire”. E Mara Venier chiede l’intervento in diretta di Luca Zaia
“Sono sempre stata una donna forte, ma adesso mi sento persa. Ho paura di uscire. Quando mi trovo a lavorare, ho il terrore, non ho più il coraggio di una volta. Mi sono chiusa. Ho paura dei sentimenti, una specie di lockdown anche per i sentimenti. Ho la sensazione che invece di diventare più buoni, stiamo diventando quasi più cattivi. Vediamo il nemico ovunque (…) Sono abbattuta e delusa. Sono 50 anni che canto, mi sembra di essere abbandonata da tutti. È una cosa vergognosa. Ho paura. Meno male che sono a casa col mio cagnolino, ogni tanto parlo con lui che mi capisce più degli esseri umani. Un po’ alla volta mi toccherà andare in manicomio. Sono fuori di testa!”. Così Katia Ricciarelli, 75 anni compiuti a gennaio scorso, in collegamento con Domenica In, oggi su Rai1, lamentando di non essere stata vaccinata e di voler conoscere quando potrà farlo.
La cantante lirica ha affidato il suo sfogo a Mara Venier, la quale aveva poco prima svelato di averla sentita privatamente in settimana e di essersi preoccupata per il suo cattivo umore:
Ci siamo sentite in settimana e mi hai fatto preoccupare (…) Non mi piace vederti così, non mi piace sentirti così.
La Venier si è immediatamente attivata per provare a fornire una risposta all’amica, chiedendo agli autori di contattare telefonicamente il governatore del Veneto Luca Zaia:
Chiedo a Zaia di fare un intervento, Katia ti vedo troppo giù (…) Chiamatemi Zaia, io qui c’ho il numero.
Dopo l’interruzione pubblicitaria, niente Zaia, ma la Venier ha rassicurato Katia Ricciarelli con queste parole:
Vedrai che adesso qualcosa si muove per te e per tutti quelli della tua età.
Molto probabilmente la Ricciarelli tornerà a Domenica In anche la prossima settimana. Con la speranza che qualcosa sia cambiato, in meglio.