Domenica In, Giletti cambia la scaletta sino all’ultimo (ma ottiene il faccia a faccia coi politici)
Il contenitore di RaiUno reagisce alla concorrenza senza fare una piega e con gli ingredienti di sempre.
Torna (quasi) senza nessuna novità domenica 7 ottobre Domenica In, il contenitore di Rai1 che entra nelle case degli italiani offrendo un approfondimento dei temi di cronaca, attualità e spettacolo.
Massimo Giletti sarà al timone di Domenica In… L’Arena, arrivata alla nona edizione: partirà alle 14 e terminerà alle 16.30, puntando i riflettori sui grandi temi dell’attualità con testimonianze, contributi di filmati e interventi di esperti e ospiti in studio.
Confermato anche lo spazio del programma L’arena Protagonisti, che quest’anno ospiterà – questa l’unica vera novità – dei faccia a faccia tra Massimo Giletti ed esponenti di spicco della politica italiana. Alla fine Lucia Annunziata, che voleva l’esclusiva della politica a In 1/2 ora, dovrà mandar giù il colpo. E chissà che per Giletti non siano prove generali per la fantomatica promozione al giovedì sera di RaiDue.
Il conduttore ha dichiarato un’altra piccola novità, questa volta inerente alla scenografia:
“Vogliamo innovare il programma legandolo ancora di più all’attualità, sceglieremo gli argomenti delle puntate sempre all’ultimo minuto. Non voglio rovinare la sorpresa ma avremo una scenografia inedita e di grande impatto visivo. Andremo in onda dalle 14 alle 16.25 poi passerò al testimone a Lorella Cuccarini”.
Dalle 16. 35 sarà appunto Lorella Cuccarini, con la nuova edizione di Domenica In – Così è la vita, ad intrattenere il pubblico di Rai1 fino alle 18.45. Insieme alla conduttrice si parlerà di attualità, cronaca e spettacolo attraverso storie emblematiche che raccontano la vita, con le sue gioie e i suoi problemi.
“Rimaniamo dalla parte delle famiglie, – dichiara la Cuccarini – con storie raccontate in prima persona. E gli esperti in studio ci aiuteranno ad approfondire il tema della settimana. Ritroverò gli opinionisti Irene Pivetti e Pierluigi Diaco. Il gruppo ha funzionato, quindi rieccoci”.