Domenica Cinque – Per i nostri eroi
Commentiamo in semi-tempo reale Domenica Cinque, il nuovo contenitore domenicale di Canale 5. L’attentato a Kabul, che ha visto morire i nostri militari italiani, ha comportato un cambio drastico della scaletta, peraltro consentito dal supporto giornalistico di Videonews, intitolando la prima parte Per i nostri eroi. Lo studio è stranamente quello di Pomeriggio Cinque: nessuna
Commentiamo in semi-tempo reale Domenica Cinque, il nuovo contenitore domenicale di Canale 5. L’attentato a Kabul, che ha visto morire i nostri militari italiani, ha comportato un cambio drastico della scaletta, peraltro consentito dal supporto giornalistico di Videonews, intitolando la prima parte Per i nostri eroi. Lo studio è stranamente quello di Pomeriggio Cinque: nessuna variazione (per ora?). Dopo il sabato anonimo di RaiUno arriva la domenica minimalista di Canale5?
Barbara D’Urso, di nero luttuoso vestita e con mestizia di circostanza, viene raggiunta in corsa dallo storico partner Claudio Brachino, nelle vesti di direttore Videonews. L’aziendalismo vuole che in studio ci sia anche il conduttore di Matrix Alessio Vinci, che è stato in passato inviato in Afghanistan (non si è fatto la barba e la cosa lo rende più provato, quasi un reduce). In ogni caso è lei, da non giornalista, a intervistare i parenti delle vittime precedenti e a gestire principalmente il talk in studio.
Nel parterre di opinionisti, uno psicoterapeuta per tutti gli argomenti, Alessandro Meluzzi, Giampiero Mughini e, vero elemento di scandalo, Alba Parietti. Quest’ultima conferma la sua reputazione di presenzialista a tutto tondo (era sotto tutti i riflettori anche al funerale di Mike Bongiorno) e dà allo spettatore la sensazione di trovarsi a Porta a Porta. Dulcis in fundo arriva Vittorio Sgarbi, il cui sdegno tornerà utile anche per la parte più frivola.