Ok, è solo la prima puntata e l’ansia si percepiva, ma la gestione del programma va messa a punto. Lo schema è quello della Prova del Cuoco e in questo senso il format va avanti da solo, ma va dosata diversamente l’interazione di Antonella Clerici con i concorrenti. A differenza della Prova, qui l’unica vera spalla è lo chef giudice: i concorrenti, infatti, sono fin troppo presi della preparazione in solitaria, senza chef di professione al loro fianco e con compiti ben più gravosi di quelli previsti per i concorrenti dei Pomodoro e del Peperone.
Diventa quindi difficile per Antonella poterli coinvolgere come a La Prova: quando poi ti capitano concorrenti silenziosi e quasi terrorizzati come Piero si spalancano rischi di voragini di silenzio.
Antonella, certo, non la ferma nessuno, ma anche lei deve prendere la mano con la preparazione dei dolci dopo 15 anni di pratica quotidiana col salato. In questo senso, in questa prima puntata è stata provvidenziale la presenza di Ambra Romani, volto noto per chi segue anche La Prova, che si è assunta il ruolo di “vallettona”, ma ha finito per guidare il commento tecnico e anche la telecronaca. Ha presto in mano la situazione e tra domande – anche con la scusa della valutazione finale – e consigli ha portato per mano tutta la preparazione dei dolci. Provvidenziale.
Il programma può funzionare, senza dubbio, ma ci vuole qualche aggiustamento, a mio modesto avviso: gli applausi finti irritano, la scenografia è un ‘tantino’ stucchevole, mentre la Clerici dovrà forse riuscire a gestire diversamente i canonici tempi del racconto dei concorrenti, qui particolarmente concentrati. UN’altra cosa che personalmente mi disorienta è veder preparati dolci in versione alternativa per via dei tempi. Mi sembra una forzatura e per quanto ‘inevitabile’ resta pur sempre un artificio forzoso della pasticceria, che in fondo è un’arte e ha bisogno dei suoi tempi. Anche in diretta.
Ma siamo solo la prima, bisogna assestarsi. Però togliete gli applausi finti (rovina il piacere della diretta) e dipingete qualcosa di un colore diverso dal rosa.
In bocca al lupo…
Dolci dopo il Tiggi, la prima puntata – 8 settembre 2014
Dolci dopo il Tiggì, 8 settembre 2014, prima puntata: vince il Crunch Sale e Pesche di Sabrina
14.39 Tocca alla Romani assegnare il primo punto, in formato Cupcake. Ad Ambra non piace tanto il senso estetico di Piero e avrebbe voluto il biscotto anche dentro la crema; Sabrina l’ha convinta di più ed è lei a conquistare il primo cupcake. E finisce così. Con gli applausi registrati che fanno tanto retrò, però…
14.38 E questa è il cheesecake di Piero. Il segreto? Usare formaggio tipo quark.
14.37 Ingredienti e preparazione (10′ a 170° per la cottura).
14.34 Il Timer segnala gli ultimi due minuti per l’impiattamento: qui c’è una caramella che segna il tempo.
14.33 Per Sabrina crema di pesca con pizzico di sale, biscotto in abbattitore per non far sciogliere la crema al burro. Ma il disegno finale non è proprio bellissimo eh….
14.33 Di fatto per Piero non è tanto una cheesecake ma un dolce al cucchiaio con i tre elementi tipici della ricetta. Ma i biscottini non sono proprio carucci a vedersi…
14.31 Romani sottolinea che tutti e due i concorrenti hanno scelto tre consistenze per il loro dolce: una scelta che i maestri insegnano come vincente.
14.30 Preso un caffè veloce veloce (una trentina di secondi in tutto, con un caffè un po’ freddo come non esita a rivelare Antonellina) si torna alla gara.
14.26 C’è anche lo spazio caffè con l’ospite: di inizia con Monica Leofreddi che dopo la Clerici inizia con Torto o Ragione? Il verdetto finale.
14.25 Piero, perché continui a dire ‘coulisse, con l’accento sulla prima e l’isse’ finale? La Romani lo riprende con grazia: “Ci sono molti termini francesi in pasticceria. Usateli, è indice di conoscenza”. Brava!
14.23 Antonella è tanto impegnata a ricordare il tempo reale da dimenticare di sfruttarlo. IL suo compito resta, come nella Prova, ricordare i procedimenti e far parlare i concorrenti. Qui però non possono distrarsi troppo e il racconto ‘parlato’ ne risente.
14.22 Viva Ambra Romani. Sta portando avanti il programma. La Clerici deve prendere un po’ le misure con la pasticceria e con i concorrenti. Ne La Prova del Cuoco, del resto, ci sono due chef che la chiamano, la interrompono… qui invece è tutto nelle sue mani. Ma la Romani, che si definisce la sua ‘vallettona’, dà precise spiegazioni di storia della pasticceria e di tecnica.
14.21 Si racconta la storia di Piero, che aveva una pasticceria a L’Aquila distrutta dal terremoto. Ora spera di poterla riaprire.
14.18 Dati i tempi del programma Sabrina propone un crunch che non è proprio di frolla, che avrebbe bisogno di riposare. Lei è laureata in architettura, ma appena uscita dall’università ha pensato di fare qualche corso di cucina e di optare per la pasticceria.
14.18 Grembiule discreto per Antonella.
14.15 Piero non riesce a spiccicare una parola, Sabrina è più disinvolta. La vera spalla di Antonella in questo momento è Ambra Romani: uno chef d’appoggio serve sempre per spiegare e colmare i vuoti dei concorrenti silenziosi.
14.14 Permettetemi, ma la scenografia è eccessiva e stucchevole. I concorrenti e gli ingredienti vi si perdono.
14.13 Inizio teso, eh. Talmente freddo da sembrare registrato: ma l’incidente della grafica ha tolto i dubbi. I malpensanti crederanno sia stato fatto apposta…
14.11 Si parte con i cavalli di battaglia: crunch di cioccolato e sale con crema al burro e pesche per Sabrina, Cheesecake con biscotto di nocciola e coulisse di fragole per Piero.
14.10 Qualche problema tra concorrenti e grafica ed effetti sonori per la sfida… In regia sono un po’ lenti.
14.09 Vanno indicati i 19 ingredienti di questa torta.
14.09 Prima giudice Ambra Romani, che porta la torta per una prima prova che dà due minuti di vantaggio al vincitore.
14.17 Si mostrano i 16 concorrenti del torneo: sorteggiati dal notaio Sabrina Barrera di Orbassano, 24, e Piero Bontempo, 32 anni, de L’Aquila, i concorrenti della settimana.
14.05 Vestita di rosa la Clerici nel tripudio di caramelle.
14.04 Pronti per il dessert di Antonella Clerici dopo il Tiggì (noi intanto siamo al caffè e, per dire, manca un programma specializzato sul caffè…).
Dolci dopo il Tiggì, 8 settembre 2014: anticipazioni prima puntata
Doppio debutto oggi, lunedì 8 settembre, per Antonella Clerici: dopo essersi dedicata alle ricette de La Prova del Cuoco (il live della prima puntata) ha giusto il tempo di cambiar grembiule e studio e cimentarsi con Dolci dopo il Tiggì, al via alle 14.05 sempre su Rai 1 e prodotto, anche questo, da Endemol Italia.
Come anticipato dalla stessa conduttrice, Dolci dopo il Tiggì è una gara, in diretta, tra aspiranti pasticceri selezionati in tutta Italia, giudicati da Salvatore De Riso, Luca Montersino, Guido Castagna, Ambra Romani e da un maestro pasticcere della Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria che cambierà ogni settimana. A loro il compito di valutare le creazioni dei concorrenti in base alla tecnica di preparazione, alla gradevolezza del dolce, al tipo di decorazione e di presentazione.
Dolci dopo il Tiggì, il regolamento
I concorrenti dovranno realizzare ogni giorno un dolce diverso in 20 minuti. Dal lunedì al giovedì il concorrente che avrà vinto la sfida può guadagnare 1 punto ogni giorno, per un totale al massimo di 4 punti. Il venerdì, invece, i punti in palio sono 5: in questo modo anche il concorrente in svantaggio potrà recuperare e vincere. Il vincitore della settimana tornerà in gara il lunedì successivo contro un nuovo sfidante. Chi si aggiudicherà il titolo di campione della settimana più volte in un mese parteciperà alla fase conclusiva del torneo.
Il vincitore finale del torneo porterà a casa 100.000 Euro in gettoni d’oro: l’idea è quello di ‘aiutarlo’ nella realizzazione di un proprio laboratorio.
La scenografia, a dir poco zuccherosa come vuole il genere e tutta giocata sui toni del rosa (per la gioia delle bambine) è di Flaminia Suri, la regia è di Simonetta Tavanti.
Appuntamento alle 14.05 con la prima puntata di Dolci dopo il Tiggì live su TvBlog… e di certo non ci aspettiamo torte in faccia alla conduttrice come in quella sera di 10 anni fa, quando la Clerici era alla conduzione di un altro talent, Il Ristorante (ma quella è un’altra storia).