Doctor Who: Matt Smith lascia. Si cerca un sostituto
Doctor Who: Matt Smith lascia la serie dopo quattro anni nei panni dell’Undicesimo Signore del Tempo. Chi sarà il nuovo Dottore?
Doctor Who, già chi sarà il Dottore? Succede che, com’era inevitabile, dopo quattro anni di militanza nei panni dell’ultimo Signore del Tempo, Matt Smith lascia la serie gettando nel panico i fan sparsi per il globo (e l’universo, le galassie, l’infinito in generale). Giusto qualche settimana fa si parlava del fatto che l’interprete dell’undicesimo Dottore, avesse firmato per l’ottava stagione e questo aveva fatto tirare un gran sospiro di sollievo a tutti i seguaci della serie. Beh, era troppo presto.
L’unica magra consolazione è che potremo rivederlo nell’episodio speciale realizzato per il cinquantesimo anniversario della serie ma poi dovremo dirgli addio. Già, addio. Ogni fan del Doctor Who sa che il bello (e allo stesso tempo il brutto) della serie sia quello di dover salutare per sempre i suoi protagonisti proprio nel momento in cui ormai sono entrati nei cuori di tutti. Limitandoci all’undicesimo Dottore questo accadde con Amy Pond e Rory Williams, gli adorabili Pond (Karen Gillan e Arthur Darvill) che hanno lasciato il loro posto al fianco di Smith a Clara Oswald (Jenna Coleman), la ragazza impossibile.
Se già il cambio della guardia dei compagni del Dottore è difficile da digerire, la rigenerazione del protagonista è quasi intollerabile dal punto di vista emotivo. Soprattutto all’inizio e a maggior ragione se il decimo Dottore si chiamava David Tennant (anche lui di ritorno nell’episodio per il cinquantesimo della serie insieme a Rose) e aveva commosso il mondo intero con la sua dipartita. Anche per questo, sulle prime, c’era un po’ di diffidenza verso Smith che, personalmente, consideravo una specie di “impostore”. Rivolevo Tennant, punto. Poi, col tempo mi sono dovuta ricredere e non solo io visto che l’attore senza sopracciglia è stato eletto il miglior interprete del Doctor Who di sempre dai lettori della rivista dedicata alla serie ed è stato il primo Signore del Tempo a ricevere la nomination per un BAFTA.
Smith ovviamente, dopo aver parlato dell’incredibile esperienza alla guida del Tardis per ben quattro anni, saluta i fan con queste parole, assicurando che lo rivedranno presto con il suo papillon di ordinanza perché, ormai si sa, “Bowties are cool”:
I fan del Doctor Who in tutto il mondo non sono come gli altri: si vestono come i personaggi della serie, urlano di più, sanno tutto della storia dello show (e architettano un sacco di ipotesi sul futuro della trama), tutte cose che non avevo mai visto prima, la vostra dedizione è davvero notevole. Grazie mille per il supporto che mi avete dato per il mio ruolo da Undicesimo Dottore che non si è ancora del tutto concluso: mi rivedrete nell’episodio che celebrerà il cinquantesimo della serie e anche nello speciale di Natale.
Già, lo speciale di Natale sarà l’ultima volta in cui vedremo Matt Smith e il suo papillon dare vita all’Undicesimo Dottore e ne abbiamo certezza dal fatto che Steven Moffat dica ai fan “si preparare i fazzoletti” proprio per quella puntata. Dopo aver riempito di complimenti Smith, l’autore della serie, rivela che la produzione sarebbe già sulle tracce del nuovo Dottore, il Dodicesimo.
Ah beh, che cerchino pure. Tanto in ogni caso: “Eleventh is the best”!
[Fonte: Deadline.com]