Django, intervista con Lisa Vicari e Matthias Schoenaerts: “Un’esperienza bellissima ma davvero molto dura”
I due attori nella serie interpretano rispettivamente Django e Sarah, sua figlia.
La riscoperta del mondo western passata per 1883, 1923, That Dirty Black Bag, arriva su Sky e NOW con Django da venerdì 17 febbraio 2023 su Sky Atlantic, on demand e in streaming su NOW. Ispirata al film di Corbucci, la serie ci porta nel Texas di fine ‘800 dove il misterioso Django arriva a New Babylon alla ricerca degli assassini della sua famiglia. E qui ritrova la figlia Sarah, che non vedeva da anni. Durante la presentazione della serie alla Festa del cinema di Roma, abbiamo incontrato Matthias Schoenaerts e Lisa Vicari che interpretano proprio Django e Sarah.
Nell’intervista che trovate qui sopra Matthias Schoenaerts ci racconta il suo Django “un personaggio ripreso dall’originale, uno straniero che arriva a Nuova Babilionia, ma non sappiamo bene perchè, cosa cerca, chi cerchi. Cerca un modo per restare, ha una missione da compiere, non vuole farsi troppo notare e per questo parla anche poco.” Allo stesso modo Lisa Vicari, attrice tedesca tra i protagonisti di Dark, descrive la sua Sarah come una ragazza con strati diversi “quando era piccola le è capitato qualcosa di brutto che l’ha traumatizzata, si porta dietro tanta sofferenza e vorrebbe così realizzare qualcosa di bello, esser parte di una realtà in cui trovare la pace e la tranquillità, è idealistica, fa il suo meglio ma ovviamente ha dei limiti.”
Gran parte delle riprese di Django si sono svolte in Romania dove è stata ricostruita Nuova Babilonia “ogni giorno dovevamo fare 3 ore di macchina per arrivare sul set” ha raccontato Schienaerts “un’ora e mezza ad andare altrettante per tornare. Le riprese notturne erano particolarmente dure, quando magari finivi che era già mattino e avevi un’altra ora e mezza prima di poterti davvero riposare. Non mi voglio lamentare ma è stata dura soprattutto quando lo fai per sette mesi. Però il paesaggio era stupendo“.Lisa Vicari si è divertita molto a lavorare con i cavalli “mi sono davvero appassionata, ho dovuto imparare a cavalcare. Erano davvero addestrati benissimo sembrava dovessi solo pensare e loro facevano quello che volevo“.
La Nuova Babilonia costruita da Sarah e John Ellis è una città dove tutti hanno pari dignità, un luogo ideale che accoglie tutti, un posto importante di cui ci sarebbe bisogno ancora oggi “penso che ci siano persone che credono che il bene possa esistere e cercano di raggiungerlo, anche se possa sembrare utopico” ha commentato Vicari “nella serie costruiscono una sorta di bolla nel selvaggio west, anche se qualcosa non funziona continuano a crederci.” “Penso ci sia spazio per una nuova moralità” è la riflessione di Schoenaerts “soprattutto se guardiamo quello che succede nel mondo. Stare qui, avere questi momenti è bello ma il mondo non è messo bene, sarebbe bello avere dei leader che si facciano avanti con una vera visione su come cambiare le cose da un punto di vista etico, morale“.