Diversity Media Awards 2022, i vincitori: ex aequo Drag Race Italia e Geo per miglior programma, Strappare lungo i bordi miglior serie
Sono stati proclamati ieri sera presso il Teatro Franco Parenti a Milano i vincitori dei Diversity Media Awards 2022. Tutti i premiati.
Si è tenuta ieri sera a Milano presso il Teatro Franco Parenti la serata di premiazione per i Diversity Media Awards 2022. Quest’anno i premi ideati da Francesca Vecchioni, presidente della Fondazione Diversity, arriveranno per la prima volta su Rai1, dove saranno trasmessi sabato 28 maggio in seconda serata, a partire dalla 23:30.
A condurre la serata sono stati Michela Giraud, Myss Keta e Diego Passoni, che hanno accolto sul palco per momenti di riflessione e performance Michele Bravi, Imen Siar, Roberto Vecchioni, Marina Cuollo, Djarah Kan, Lia Celi e Roman Grassilli. Ad essere premiate per la categoria “Miglior programma tv” sono state eccezionalmente due trasmissioni, che hanno vinto il premio ex aequo: Drage Race Italia e Geo. La cinquina dei programmi candidati era formata poi da Il Collegio, La teoria di tutte e I fantastici – Fly2Tokyo.
A ritirare il premio per i due programmi sono state la drag Elecktra Bionic, vincitrice della prima edizione del programma prodotto dalla Ballandi, e la giornalista Fiamma Satta, che cura per Geo la rubrica A spasso con te, in cui si fa accompagnare ogni settimana sulla sua sedia a rotelle in giro per luoghi diversi dell’Italia.
Per la categoria “Miglior serie tv italiana” ha invece vinto la serie Netflix realizzata da Zerocalcare, Strappare lungo i bordi, che ha battuto la concorrenza di Nudes, Zero, Anna e Un professore. I Maneskin sono stati incoronati personaggi dell’anno, mentre Giorgia Soleri – di cui ci eravamo occupati alcuni giorni fa in relazione alla sua partecipazione a Storie Italiane – è stata premiata come creator dell’anno.
Diversity Media Awards 2022, tutti i vincitori
Miglior film dell’anno: Maschile Singolare
Miglior serie tv straniera: Maid
Miglior campagna pubblicitaria: Ciao papà!
Miglior programma radio e podcast: New G
Miglior prodotto digitale: Cos’è lo Schwa?
Miglior serie kids: Adventure Time – Distant Lands
Miglior servizio tg: “La nuova squadra di governo di Biden: diversità e inclusione” di Monia Venturini (Tg1)
Miglior articolo stampa quotidiani: “Femminicidi e violenza aumentano, cosa stiamo sbagliando?” di Chiara Di Cristofaro e Simona Rossitto (Il Sole 24 Ore)
Miglior articolo stampa periodici: “ABILISMO Il nome dell’odio” di Simone Alliva (L’Espresso)
Miglior articolo stampa web: “Michelle Wu, la prima sindaca di Boston che entrò in politica per salvare sua madre” di Arianna Galati (Marieclaire.it)