Discovery, le strategie, Maria, Antonella e The Voice (Retroscena TvBlog)
I desideri futuri di Discovery per Nove con la testa su The Voice, Antonella Clerici e Maria De Filippi
Lei è la senior vice president networks & streaming local production Italy & Iberia. Laura Carafoli è la responsabile dunque anche della programmazione e delle produzioni originali del gruppo Discovery Italia. Un ruolo questo molto importante nella geografia televisiva mondiale di questa società e che prevede la direzione delle strategie televisive del gruppo Discovery in terra italiana. Compresa la programmazione del canale free del gruppo, ovvero Nove. Un canale che in questo autunno televisivo si è portato a casa un “plus” davvero importante che ha un nome ed un cognome: Fabio Fazio. Fazio è ormai identificato con il programma Che tempo che fa.
- La scommessa vinta con Fabio Fazio
- Discovery ed i desideri televisivi per il futuro
- The Voice, Kids & Senior sul Nove?
- The Voice, l’opzione che lo fa restare in Rai e il rinnovo di Antonella Clerici con la tv pubblica
- Discovery e la voglia di Maria De Filippi
- Maria De Filippi, un’icona generalista da Canale 5
- La scommessa vinta con Fabio Fazio
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- The Voice, l’opzione che lo fa restare in Rai e il rinnovo di Antonella Clerici con la tv pubblica
- Discovery e la voglia di Maria De Filippi
- Maria De Filippi, un’icona generalista da Canale 5
La scommessa vinta con Fabio Fazio
Il trasloco di questo programma dalla Rai a Nove è stato infatti più che un trasloco di un programma, il trasloco di un format fatto a persona. Il suo passaggio dalle frequenze della televisione pubblica a quelle del gruppo americano ha provocato -praticamente- la transumanza del suo pubblico dalla Rai al canale Nove. Il tutto con ascolti a due cifre impensabili per quel canale con qualsiasi altro prodotto seriale (sport a parte). Fabio Fazio ha dimostrato in questo senso di essere lui stesso un format, aggrappato ovviamente al suo Che tempo che fa.
Discovery ed i desideri televisivi per il futuro
Ora, in una intervista alla rivista settimanale “Gente“, Laura Carafoli ha espresso alcuni “desideri” circa il futuro del suo gruppo e del canale Nove. Un canale che vorrebbe far diventare ancora più generalista assicurandosi un prodotto di intrattenimento in diretta da prime time. Il prodotto in questione, secondo quanto ci risulta, sarebbe The Voice, nelle sue varie declinazioni. Ovvero il formato classico, che abbiamo già visto su Rai2. Più i due nuovi formati in onda attualmente su Rai1, ovvero Kids e Senior.
The Voice, Kids & Senior sul Nove?
L’operazione della Carafoli è ineccepibile e giustissima. Con l’acquisto di un titolo, ne prende tre nella realtà dei fatti. Un’operazione in pieno stile supermercato. Paghi uno (o quasi) e prendi tre. Si inseriscono in questo percorso le dolci parole spese dalla dirigente di Discovery verso Antonella Clerici, che in questo periodo conduce le declinazioni “kids” e “senior” di The Voice sulla Rete 1. L’intenzione dunque della Carafoli è piuttosto chiara, pigliarsi tutto il pacchetto Voice, Clerici compresa e mandarlo sul Nove nel corso della prossima stagione televisiva.
The Voice, l’opzione che lo fa restare in Rai e il rinnovo di Antonella Clerici con la tv pubblica
Un’intenzione questa che però si scontra con l’opzione che Rai ha su Voice con Fremantle, opzione in scadenza il prossimo mese di giugno e che Rai vuole esercitare. Questo perchè Voice kids e Senior torneranno anche nella prossima stagione tv della Rai dopo gli ottimi ascolti finora registrati e non è escluso che ai due si aggiunga anche la versione classica del format musicale. Dunque, a meno di follie Rai, The Voice resterà nella televisione di Stato anche nella prossima stagione. Antonella Clerici pure resterà in Rai visto che ha appena rinnovato il suo contratto con la televisione pubblica fino a tutto il 2025.
Discovery e la voglia di Maria De Filippi
Laura Carafoli però non si è limitata a esplicitare i suoi desiderata circa il futuro dell’intrattenimento del Nove. E’ tornata infatti a parlare di un vecchio progetto di sei anni fa quando fu offerta a Maria De Filippi la possibilità di passare a Discovery. In quell’occasione alla proprietaria di “Fascino“, società questa per la metà di Mediaset, fu offerta la direzione e gestione di un intero canale dell’universo Discovery. Offerta che come tutti sappiamo fu declinata da Maria e a cui poi si aggiunse il commento ironico del Presidente Mediaset Fedele Confalonieri che disse che erano stati costretti a tirare fuori un sacco di soldi in più per farla rimanere.
Maria De Filippi, un’icona generalista da Canale 5
Ebbene, anche in questo caso appare molto difficile, se non impossibile proprio, che il desiderio della Carafoli possa essere esaudito anche questa volta. Maria De Filippi è una delle poche personalità televisive veramente generaliste della televisione di oggi. Lei incarna proprio la tv generalista ed è davvero difficile poterla immaginare al di fuori di Mediaset, anzi, diremmo proprio al di fuori di Canale 5. Lei è uno dei pochi personaggi della nostra televisione che rappresenta la quotidianità che solo la tv generalista, quella storica, quella vera, può ancora incarnare.
Non è solo un discorso tecnico, ma è un discorso che sfocia anche in un certo romanticismo, ricoperto di uno strato di abitudinarietà che il pubblico, quello veramente pop (il pubblico di Fazio è diverso) ritiene ancora oggi indispensabile. Al pubblico e crediamo a Maria De Filippi stessa.