Diritti tv della Serie A a Dazn. Ora cosa succede (a Sky)?
Dazn si prende tutta la Serie A, adesso cosa cambia? Intanto Sky cerca di trattenere gli abbonati con maxi sconti
La notizia dell’assegnazione dei diritti tv del prossimo triennio della Serie A di calcio a Dazn assume una oggettiva valenza storica e suggerisce una serie di domande*.
Dazn con la Serie A avrà un vero palinsesto?
Con dieci partite trasmesse da Dazn (di cui 7 in esclusiva), il servizio di streaming live e on demand dedicato allo sport darà vita ad un vero e proprio palinsesto televisivo? La risposta affermativa potrebbe apparire scontata, ma non è da escludere che continui a prevalere la logica di privilegiare l’evento al contorno dello stesso.
E se anche fosse affermativa, il ‘come’ del palinsesto potrebbe far la differenza, considerando che Dazn fino a questo momento si limita a raccontare le partite di calcio con un pre e post match molto leggero e breve realizzato direttamente sul terreno di gioco.
Un vero e proprio palinsesto significa anche incrementare il settore delle risorse umane. E qui potrebbe entrare in gioco Sky, che si ritroverà, per forza di cose, con una sovrabbondanza di talent (e di giornalisti?) rispetto agli eventi che potrà raccontare in diretta (continuerà a contare sulla Champions League, certo, ma per la Serie A potrebbe restare con sole tre partite peraltro non in esclusiva) e ai salotti televisivi che potrà allestire.
Insomma, appare facilmente ipotizzabile che la notizia di oggi possa dare ufficialmente il via ad una sessione particolarmente vivace di telemercato, con opinionisti, seconde voci ed esperti in uscita da Sky e in entrata in Dazn.
Sky perde la Serie A e proroga gli sconti per tre anni
Il futuro di Sky in senso generale diventa esso stesso un mistero, se si considera il calo di abbonati a cui presumibilmente andrà in contro nei prossimi mesi (fermo restando che Sky, come noto, non è solo calcio).
Sarà un caso (e non lo è), ma proprio in queste ore alcuni abbonati alla pay tv stanno ricevendo via mail una proposta di rinnovo della durata di (guarda caso) tre anni, con un forte sconto (anche del 60%). Una operazione commerciale che i più maliziosi potrebbero interpretare come un tutto per tutto (tutti in the box, direbbe il buon Fabio Caressa).
Per fruire dello sconto, viene spiegato nelle Faq, “non devi fare nulla“:
Alla scadenza, lo sconto verrà rinnovato e non passerai così al prezzo di listino, come inizialmente previsto. Se hai comunicato il recesso o la disdetta, puoi fruire dello sconto revocando il recesso o la disdetta. In tal modo, lo sconto verrà rinnovato alla scadenza
Il canale di Dazn attualmente disponibile su Sky dovrebbe essere spento a giugno prossimo.
Come abbonarsi a Dazn?
La procedura, al momento, non cambia. Basta avere una connessione internet, creare un account, aggiungere un metodo di pagamento scegliendo tra carta di credito, carta di debito, iTunes, PayPal, Amazon App e collegare un dispositivo compatibile (pc, tablet, smartphone, smart tv).
Quanto costa e quanto costerà Dazn?
Al momento il canone mensile di Dazn è di 9,99 euro. Il prezzo sembra destinato ad aumentare, ma al momento non ci sono comunicazioni ufficiali in tal senso. Ad oggi non è possibile acquistare un singolo match.
E i problemi tecnici di Dazn?
*Sì, è vero, la prima delle domande forse sarebbe dovuta essere: nei prossimi tre anni i tifosi riusciranno a vedere le partite senza l’ansia da ‘siamo spiacenti, si è verificato un errore su Dazn. Riprova’? In questo caso la risposta la potrà dare solo il campo, come si dice in gergo. Ma, certamente, sul tavolo restano i dubbi sulla scelta di affidarsi alla diffusione nel Paese della connessione ad alta velocità. Intanto, Dazn ha ufficializzato l’accordo di distribuzione con Tim che, estendendo la partnership in essere, porta su TimVision i contenuti del servizio streaming per i prossimi tre anni.