Diritti tv calcio, Serie A: dal 2015 partite visibili sul web e pacchetto esclusivo di 10-12 squadre
Esclusa invece l’ipotesi di aumentare le finestre tv introducendo l’anticipo alle ore 15 del sabato
Dal 2015 il campionato di calcio di Serie A si vedrà in diretta pure in streaming (oggi lo possono fare gli abbonati tramite SkyGo e Premium Play) e almeno una grande squadra andrà in esclusiva su una sola piattaforma. Sono queste le due novità che potrebbero essere varate tra una decina di giorni, quando la Lega e Infront offriranno al mercato i diritti domestici del triennio 2015-18. Ad annunciarlo è La Gazzetta dello Sport.
Vediamo nei dettagli le due annunciate novità. Dal 2015 accanto al pacchetto per il satellite e a quello per il digitale terrestre ce ne sarà anche uno per il web. Interessati ad esso potrebbero essere Vodafone e Fastweb (mentre Telecom, secondo l’accordo con Sky, potrà trasmettere sulla propria rete i contenuti dell’emittente); l’obiettivo di Lega e Infront è ovviamente di incrementare di alcune decine di milioni gli introiti dai diritti premium rispetto agli attuali 829 milioni pagati da Sky e Mediaset (attualmente gli abbonati sono 3,2 milioni per Sky e 1,9 per Mediaset Premium). Ad oggi, lo ricordiamo, Vodafone e Tim, pagando 4 milioni, possono trasmettere le partite solo sui dispositivi mobili, mentre la connessione wi-fi è vietata.
Per il 2015-18 dovrebbe essere inoltre creato un pacchetto esclusivo di 10-12 squadre, con un mix tra grandi (una tra Juve, Milan, Inter, Napoli e Roma) e medio-piccole.
La Gazzetta precisa che ci sarà un equilibrio tra pacchetti per piattaforma e per prodotto: il prodotto comune a satellite, digitale e Internet non sarà la totalità del campionato ma solo un pezzo.
L’idea suggerita dal presidente dell’Inter Thohir di aumentare le finestre televisive, per esempio introducendo l’anticipo alle 15 del sabato, è invece tramontata.
Oggi alle 14 è stata convocata l’assemblea delle società nella quale però non saranno approvati i pacchetti ma verrà solamente dato l’avallo ai criteri di vendita predisposti dall’advisor.