DiMartedì | Puntata 24 ottobre 2017

(1/4) Ospiti stasera a #dimartedì Eugenio #Scalfari, @Cofferati, @pbersani, Piero #Angela, Debora #Rasio, @mariogiordano5, @giorgiaseru;

— diMartedì (@diMartedi) 24 ottobre 2017

(2/4) Ospiti stasera a #dimartedì @antoniopolito1, Massimo #Giannini, Gianni #Cuperlo, Abdon #Pamich, @ilariasotis, Giuliano #Cazzola;

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(3/4) Ospiti stasera a #dimartedì @GiusyVersace,@manufalcetti, @MatteOrf, @mariolavia,Rocco #Tanica, @BEmmanuela,@smenafra, @BelpietroTweet;

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(4/4) Ospiti stasera a #dimartedì @Fabrizio_Micari, Marco #Antonellis, @carlaruocco1 , @alanfriedmanit, @NPagnoncelli.Copertina @GnocchiGene

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Consueto lancio flash di Floris.

Si parte con Floris che si collega con Gnocchi, il quale indossa una maglia con la scritta ‘Voglio una vita da Floris’.

Gnocchi ironizza su Renzi che abbandona Visco in autostrada. Poi pubblicità. Toccherà quindi a Scalfari, Bersani e poi di nuovo al comico.

Eugenio Scalfari in studio.

Secondo Scalfari, la ministra Boschi si sarebbe dovuta dimettere per il caso di Banca Etruria. Su Renzi: “Ha un difetto caratteriale, dovrebbe consultarsi con un neurologo”.

Scalfari consiglia un neurologo anche a Bersani. Mentre definisce “bravo” Berlusconi.

La copertina di Gene Gnocchi: “Stasera alle 22.45 Carlo Cracco ci presenta la ricetta del governo Gentiloni: il bollito”.

Floris annuncia che Gnocchi tornerà più tardi. Intanto in collegamento Bersani.

Bersani: “C’è bisogno anche di spiegarlo che la Boschi non deve partecipare alla nomina del nuovo governatore della Banca d’Italia”.

Bersani: “Orfini la smetta di dare lezioni. Qui si fa finta di non stare con le banche e invece si sta con le peggiori”.

Bersani definisce quello di Renzi “populismo a bassa intensità”.

Bersani: “Legge elettorale? La stanno facendo con Berlusconi e Verdini!”.

Bersani: “Con Pisapia ci sentiamo, ma siamo ancora in una fase di tumultuoso movimento”.

Bersani: “Incontrare Renzi? Sono anni che sono disponibile. Vorrei dirgli che è molto difficile che dei gufi decidano di vestirsi da civetta”.

Bersani accusa il Pd di arroganza e suggerisce umiltà.

Bersani: “Il centrosinistra non perde perché è diviso, ma è diviso perché da tre anni perde”.

In studio il presidente del Pd Orfini. A intervistarlo Giannini, Lavia, Friedman, Giordano e Belpietro.

Orfini inizia ricordando che è stato Bersani a spingere il Pd ad andare verso il centrodestra: “Abbiamo provato a fare cose di sinistra, ci siamo riusciti in parte”.

In studio si aggiunge Carla Ruocco del M5S: “500 mila persone aspettano risposte dal Pd e non si fa girando spalle a Visco”.

Friedman: “Hanno torto Renzi e Visco, la sfiducia è una mossa elettorale, un boomerang”.

Friedman su Banca Etruria: “Perché nel 2013 Bankitalia e Consob non hanno bloccato la vendita di obbligazioni?”.

Orfini rivendica che questo “è il governo che ha recuperato più evasione fiscale nella storia del Paese”. Ruocco: “Attraverso condoni!”.

Pubblicità.

Si riparte da carte di credito e revolving. A parlarne in studio è la Bertucci, presenza fissa del programma di Floris.

Pubblicità, poi si parla di pensioni.

Un servizio introduce il tema delle pensioni. Cofferati e Giordano in collegamento. In studio Ilaria Sotis e Giorgia Serughetti.

Cazzola minaccia di andarsene perché interrotto dal “fastidioso” Giordano. Floris: “Se parla dicendo ‘mi faccia parlare’ vuol dire che sta parlando. Utilizzi meglio il suo tempo”.

Giordano a Cazzola: “Sei lei leggesse i miei libri”. Replica: “Non ho tempo da perdere”. E il giornalista spiega che Cazzola incassa 13 mila euro di pensione.

Cazzola: “Le legge Richetti è evidentemente incostituzionale, spero venga bocciata”.

Giordano fa notare che quando l’aspettativa di vita calava, non calava anche l’età pensionabile, mentre ora che l’aspettativa è salita, anche l’età pensionabile è salita.

Pubblicità. Poi Piero Angela.

Si riparte da Gene Gnocchi che omaggia Piero Angela, “un uomo che è riuscito a far comprendere la scienza persino all’onorevole Gasparri”.

Gnocchi: “Stasera Angela usando il carbonio 14 cercherà di scoprire la vera età di Scalfari”.

In studio, oltre ad Angela, la nutrizionista Rasio.

Angela: “Ci sono macchine che fanno diagnosi perfette, da sole imparano come lavorare. La scienza si evolve sempre”.

Angela: “Per una nazione che sta diventando sempre più vecchia e con poche nascite, il peso diventa sempre più insostenibile”.

Si continua a parlare di invecchiamento. La Rasio: “La longevità può essere anche sana, necessario lavorare sulla prevenzione, non solo con vaccini”.

Floris introduce Giusy Versace in studio. L’atleta paralimpica recita il suo monologo autobiografico teatrale: “La disabilità sta solo negli occhi di chi guarda”.

Pubblicità.

Inizia È già mercoledì. Rocco Tanica News: “Al parlamento di Londra si è parlato del più e del meno, ha prevalso il più 61%, non sono mancati toni accesi e toni Blair”.

Le ricette della Camorra è il nuovo libro di Roberto Saviano, per Tanica.

Tanica lancia la rubrica ‘la vostra barzelletta politica preferita’.

Musica tensiva: “La barzelletta che deve abbandonare lo studio di DiMartedì è… la barzelletta di Brunetta”.

Collegamento in diretta con Vicsia Portel per la rassegna stampa dei quotidiani di domani.

Sondaggi Ipsos.

Gianni Cuperlo del Pd e Antonio Polito in studio.

Cuperlo interpellato sulla sinistra: “Non accetto l’idea che dal ‘900 ci portiamo nel nuovo millennio solo divisioni”.

Giorgia Serughetti torna in studio, mentre Cuperlo va via. Si parla del libro di Polito dal titolo Riprendiamoci i nostri figli: “I genitori sono soli”.

Si cambia pagina: in studio l’ex marciatore Abdon Pamich, nato a Fiume quando la città era italiana e andato via dopo l’occupazione di Tito. Si parla anche di migranti e accoglienza.

Floris chiede a Pamich un commento sul gesto antisemita di alcuni tifosi della Lazio: “Inconcepibile”.

In collegamento Fabrizio Micari, candidato governatore della Regione Sicilia per il Pd e Alternativa popolare. Ad intervistarlo anche Marco Antonellis e Sara Menafra.

Micari insiste dicendo che le elezioni regionali in Sicilia non sono un test nazionale. Finisce la puntata. Alè.