DiMartedì | Puntata 19 settembre 2017

Tra gli ospiti di stasera anche Pierluigi Bersani.

Floris nel consueto lancio cita alcuni degli ospiti: Bersani, Cancelleri (M5S) e Landini.

Floris: “Iniziamo dalla notizia del giorno”. Cancelleri del M5S in collegamento assicura che sarà lui il candidato in Sicilia, nonostante la sospensione arrivata oggi da parte del tribunale di Palermo.

Floris poi si sposta sulla Fornero. Intervista.

Bersani segue da dietro le quinte.

“Tra poco Gene Gnocchi”. Pubblicità.

La copertina di Gnocchi: “Sono orgoglioso di lavorare con Floris. In Italia sei considerato il Bruno Vespa bianco. Ma è vero che come secondo lavoro fai il toyboy della Gruber?”.

Su Bersani: “Permettimi uno sfogo: devi smetterla di tempestarmi di messaggini su Whatsapp per dire cosa devo dire a DiMartedì”

Gnocchi ancora su Bersani: “Sei un maestro di vita, grazie al lavoro del Pd sulla pressione fiscale che ho capito che conviene evadere le tasse”.

Gnocchi suggerisce a Bersani su quali punti basare la riappacificazione con Renzi.

In studio Pierluigi Bersani.

Bersani: “In questi ultimi 3 anni il centrosinistra unito ha inanellato catastrofiche sconfitte”.

Bersani: “Con Gentiloni è cambiato lo stile. Ma la correzione delle politiche non l’ho vista ancora”.

Bersani: “Ho battuto anche io Berlusconi, di poco, di 28 mila voti, ma l’ho battuto anche io”.

Bersani: “I 5 stelle non pensano di rappresentare una parte dei cittadini, ma di rappresentare una volontà generale. Questo non li porta da nessuna parte. E questo non è un bene né per loro né per l’Italia”.

Si aggiungono al talk Mario Giordano e Massimo Giannini. In collegamento Vittorio Zucconi.

Bersani si dice dispiaciuto per il fatto che nessuno del suo movimento sia stato invitato alle feste dell’Unità.

Zucconi a Bersani: “Se la destra ha la vacca nel corridoio, nel cortile della sinistra ci sono 20 galline. È un pollaio”.

Un servizio sulla manovra interrompe il talk.

Bersani: “Mi ricandido? Vediamo, se servirà ancora un po’ di esperienza… se invece mi chiederanno di stare fuori io sono contento anche di più”.

Cambiano gli ospiti: Ruocco (M5S), Landini, Cazzola, Belpietro, la sociologa Chiara Saraceno. Si parla di vitalizi.

Belpietro a Cazzola: “Ma di cosa parla? Non faccia polemiche demagogiche!”. Cazzola a Belpietro: “Si vergogni”.

Landini: “Se si tagliano i vitalizi non si risolve il problema delle pensioni; i dipendenti privati e i precari sono gli unici fondi attivi”.

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Emmanuela Bertucci in studio, si parla di contratti con gestori telefonici.

Si torna a parlare di politica. Cancelleri in collegamento, in studio ci sono Toninelli, Giannini e Sorgi.

Il commento di Giannini su quanto avviene in Sicilia: “Sta succedendo un discreto casino”.

Il dibattito si sposta sulla democrazia interna al M5S.

Giannini: “È una ipotesi fondata che le primarie di Di Maio vengano sospese”.

Si cambia pagina. Alimentazione. Si parte dalla fame nervosa.

Come si fa la spesa. Cosa fare e cosa non fare al supermercato.

Servizi su pane, carne e pesce.

La muffa. Se compare su un prodotto molle è meglio buttare tutto, altrimenti va bene eliminare solo la parte incriminata.

Uova sode cucinate, se già sgusciate, possono essere conservate (in pellicola o contenitore ermetico) per 3-4 giorni.

La Rasio definisce le uova “l’alimento più perfetto che esista”.

Un servizio pure sul latte scaduto.

Il latte come cosmetico, per le occhiaie. Torna in collegamento il professor Ticca.

“I formaggi freschi sono lunghi da digerire”.

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Un servizio racconta “l’estate infinita” in Sicilia. E non solo.

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È già mercoledì. Vicsia Portel legge le prime pagine dei quotidiani di domani.

L’intervista a Giampaolo Pansa, autore del libro Il mio viaggio tra i vinti.

Pansa sulla legge Fiano: “Non serve a nulla”. Poi aggiunge: “Il rischio vero in Italia non è il fascismo, ma lo sfascismo, cioè che il Paese si sfasci”.

Pansa: “Roma ormai è un agglomerato di zingari, è una città da chiudere”.

Pansa: “Io del caso Consip non so assolutamente niente”.

Pansa: “Renzi è un suicida, non si è comportato in modo serio”.

Pansa: “Grillo non mi piace, urla troppo, è un dittatore interno ai 5 stelle. Di Maio verrà fritto dai grillini stessi”.

Si passa alla legge di bilancio. Un servizio introduce la discussione in studio.

SI parla di incentivi e di jobs act. In studio Francesco Sortino di Linkem, Emiliana Alessandrucci e Irene Tinagli del Pd. In collegamento Nando Pagnoncelli.

Alessandrucci parla di “fallimento” di Garanzia Giovani.

Antonio Caprarica in studio. Il professor Paolo Galdieri in collegamento. Si torna a parlare del M5s.

Con Caprarica adesso si parla di miti, partendo da Diana.

Aggiornamenti live dalla redazione sul terremoto in Messico.

Come cambia il clima. A spiegarlo, in una clip, è Luca Mercalli.

Finisce la puntata. Alè.