Diavoli, le prime due puntate: anticipazioni e trama
Le anticipazioni delle prime due puntate di Diavoli.
Debutta questa sera Diavoli, la serie prodotta da Sky e Lux Vide e tratta dall’omonimo romanzo di Guido Maria Brera. In onda stasera, venerdì 17 aprile, su Sky Atlantic e Now TV alle 21.15 (e poi disponibili on demand) le prime due delle 10 puntate di questa prima stagione, presentata con una futuristica conferenza stampa qualche giorno fa e pronta ora al giudizio del pubblico. Protagonisti, come ormai noto, Alessandro Borghi e Patrick Dempsey nei ruoli di Massimo Ruggero e Dominic Morgan, al centro di una disfida morale e di potere intorno cui si muovono finanza internazionale e vicende umane. Le prime due puntate mettono sul tavolo i punti cardine della storia e si iniziano a conoscere i personaggi, prima presentati come soggetti dai profili netti e definiti e poi sempre più mostrati nelle loro diverse sfaccettature, che rendono ogni elemento della storia – banca inclusa – un prisma che riflette di volta in volta diverse sfumature di sé e del mondo circostante. E in questo l’insistito ricorso agli specchi e ai vetri nella costruzione delle inquadrature dal rapporto tra Massimo e Dominic si colloca come una sorta di ‘didascalia’ continua ai temi portanti della serie, quasi a volerli sempre tenere in primo piano per paura che il pubblico li dimentichi…
Diavoli – Prima puntata
Londra, 2011. Massimo Ruggero è lo spregiudicato Head of Trading della New York London Investment Bank: il suo mentore, Dominic Morgan, è l’attuale CEO della banca. L’ennesimo successo negli affari di Massimo, riuscito a far guadagnare milioni approfittando della crisi greca, sembra portarlo a un passo dalla promozione a vice CEO, alla quale ambisce però anche Edward Stewart (Ben Miles). A rendere le cose più complicate il misterioso ritorno a Londra della ex moglie di Massimo, Carrie (Sallie Harmsen), reclutata come escort e come regalo per lui da qualcuno: rivedere la moglie sconvolge il trader che decide di farsi aiutare da un amico di vecchia data per scoprire chi abbia cercato di intrappolarlo e che fine abbia fatto Carrie, che non vedeva da tre anni. Il sospetto è che sia stato proprio Ed per metterlo in cattiva luce con Dominic. Entra così in scena un giovane di belle speranze, Oliver Harris (Malachi Kirby), che dimostra di avere qualità da hacker e intuito da trader. Intanto Massimo viene avvicinato da Sofia Flores (Laia Costa), che si spaccia giornalista ma che in realtà vuole agganciare Massimo per avere informazioni utili per l’organizzazione per la quale collabora, Subterranea, una sorta di Wikileaks della finanza guidata da un carismatico ‘paladino’ dell’etica economica, Daniel Duval (Lars Mikkelsen). Quando ormai la lotta per il posto di vice Ceo sembra perso, Ed precipita dall’ultimo piano della banca. Suicidio?
Diavoli – Seconda puntata
Il suicidio di Ed rimescola le carte in tavola: mentre la moglie Claire (Jemma Powell) cerca di superare il dolore con l’aiuto di Nina, la moglie di Dominic (Kasia Smutniak), il clima in banca si fa sempre più teso. Si aggiungono, ovviamente, le indagini della polizia che cercano di fare luce sulla morte di Stuart: mentre gli investigatori cercano indizi per capire le ragioni del suicidio, Massimo cerca di capire cosa abbia cercato di nascondere Ed. La rivalità tra Ed e Massimo diventa un punto di svolta importante per le indagini, ma al piano squisitamente finanziario-economico e alle diverse linee che riguardano le diverse ‘indagini’ (polizia, Massimo e anche Subterranea che cerca prove della condotta spregudicata di NYL e di Dominic) si aggiungono le linee più tipicamente ‘umane’, che indagano – a propria volta – sui rapporti difficili tra Nina e Dominic, segnati dalla morte del loro figlio John in Afghanistan, sulla storia di Massimo e Carrie e sulla natura ambigua del legame tra gli stessi protagonisti.