Di Martedì, Fornero bacchetta Floris: “Nessuna donna invitata”. Il conduttore: “C’è lei”
Di Martedì, Elsa Fornero critica Giovanni Floris: “Uomini troppo risentiti, doveva invitare anche le donne”. Lui: “C’è lei”
Una bacchettata al conduttore, tanto forte quanto inaspettata. A Di Martedì Elsa Fornero ha ammonito Giovanni Floris, colpevole di non aver coinvolto donne nel dibattito dedicato al tema della commistione tra giornalismo e magistratura.
Un confronto duro, agguerrito, che ha visto in scena Alessandro Sallusti, Antonio Padellaro, Piercamillo Davigo e Gianrico Carofiglio. “Ho sentito il dibattito e ci ho trovato troppo risentimento”, ha affermato l’ex ministro. “Magari non mi inviterà più, ma se avesse invitato anche una donna a discutere con questi uomini troppo risentiti, il dibattito sarebbe venuto fuori meglio. Non parlo di me, ma c’è un’eccessiva consuetudine con pratiche che non sono ispirate a buoni principi”.
Floris, nonostante lo stupore per l’obiezione, ha subito replicato: “Beh, c’è lei. E poi bisogna sempre vedere, perché di donne contro i giudici ne hanno”.
Torna quindi d’attualità la questione riguardante la quantità di presenze femminili in una trasmissione. Se la passata stagione Rula Jebreal aveva cancellato l’invito a Propaganda Live a causa dell’assenza di altre donne, di recente la polemica è scoppiata per la puntata di Porta a Porta del 9 novembre scorso con Bruno Vespa, Andrea Orlando, Maurizio Molinari e Matteo Bassetti che ad un certo punto si erano ritrovati a parlare di donne e lavoro.
Nel caso di Floris, martedì sera le donne presenti in tre ore di trasmissione sono state appena 5 su 25 interventi complessivi. Ad Elsa Fornero, si sono aggiunte Francesca Donato (praticamente ospite fisso), Teresa Vergalli, Stefania Salmaso e Regina De Albertis.
Ad applaudire per l’uscita a sorpresa della Fornero è stata, tra gli altri, Gaia Tortora, vicedirettore e volto di punta del Tg La7: “Elsa Fornero game, set. Uomini rancorosi potevate invitare una collega donna”.