Dexter, da stasera su FoxCrime
E’ possibile innamorarsi perdutamente di un serial killer, conoscendone la pericolosità e i segreti nascosti? Sì, se questo si chiama Dexter Morgan. A me è successo: un vero e proprio colpo di fulmine. Dexter è il ritratto del fidanzato perfetto: educato, intelligente, generoso e sempre pronto ad aiutare gli altri, soprattutto la sorella Debra. Lavora
E’ possibile innamorarsi perdutamente di un serial killer, conoscendone la pericolosità e i segreti nascosti? Sì, se questo si chiama Dexter Morgan. A me è successo: un vero e proprio colpo di fulmine.
Dexter è il ritratto del fidanzato perfetto: educato, intelligente, generoso e sempre pronto ad aiutare gli altri, soprattutto la sorella Debra. Lavora come ematologo per la Polizia di Miami e, qualche screzio con un collega a parte, è stimato da tutti per le sue capacità. In particolar modo dalla Tenente LaGuerta, che ha sempre un occhio di riguardo nei suoi confronti e, probabilmente, un interesse che va ben al di fuori della sfera lavorativa.
Un ragazzo ineccepibile, se non fosse per quel “difettuccio” che lo accompagna fin dalla tenera età: l’istinto di uccidere. Che, se da una parte lo rende un ottimo perito, maniacale nello studio delle dinamiche di un omicidio, dall’altra lo mette sullo stesso piano dagli assassini cui viene a contatto indiretto. Con l’unica differenza che, grazie ad un padre adottivo che ne aveva capito le problematiche e che gli aveva dato un “codice”, Dexter si sfoga scegliendo con cura le proprie vittime, uccidendo persone che meritano di morire, persone che per qualche motivo sono state “dimenticate” dalla giustizia ordinaria.
Basta la visione dei primi 10 minuti del pilot per capire le potenzialità di una serie originalissima, audace, anticonformista, che non ha paura di osare.
Una serie con protagonista un moderno Dr. Jeckyll e Mr. Hyde che non ha però una vera e propria doppia personalità, ma riesce semplicemente ad apparire diverso da com’è in realtà. Che riesce a non mostrare in alcun modo le proprie debolezze. Un fidanzato amorevole e paziente per la sua Rita, un fratello protettivo ed interessato per Debra, un crudelissimo assassino per le sue vittime, che fa sparire perfettamente, ma delle quali tiene “come ricordo” una goccia di sangue in un vetrino.
Le 12 puntate da un’ora l’una scorrono che è un piacere, grazie al filo conduttore dell’assassino del camion frigo, un serial killer che darà il via ad uno speciale e macabro “gioco” con Dexter e che riuscirà a monopolizzare la sua attenzione.
Ma il merito maggiore della riuscita di questa serie va a quell’attore eccezionale che è Michael C. Hall, il David Fisher di un altro straordinario e particolare telefilm, Six Feet Under. Da perfetto becchino omosessuale, a serial killer senza scrupoli.
La serie tv partirà stasera alle 22.50 su FoxCrime ed è inutile sottolineare quanto sia consigliata. Non a tutti però, perché in Dexter non esistono censure e tutto è realizzato nei minimi particolari, corpi tagliuzzati delle vittime compresi.