Home Dexter Dexter, David Nevins parla dell’ultima stagione e pensa ad uno spin-off

Dexter, David Nevins parla dell’ultima stagione e pensa ad uno spin-off

David Nevins, presidente di Showtime, rivela che da tempo si pensava di far concludere Dexter all’ottava stagione. E non esclude uno spin-off.

pubblicato 20 Aprile 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 19:06

La conclusione di “Dexter” è stata confermata da Showtime, che ha finalmente ammesso che l’ottava stagione del telefilm con Michael C. Hall sarà l’ultima. Le voci degli scorsi mesi non si erano inventate nulla, ma il network ha preferito andarci cauto, preferendo aspettare di capire che direzione avrebbero potuto prendere i nuovi episodi e se ci fosse stata la possibilità di proseguire il racconto.

Alla fine, si è deciso di chiudere dopo otto anni. Una scelta, a nostro parere, che ben si adatta al percorso intrapreso dal protagonista nella settima stagione, e che così permetterà agli autori di dare il massimo senza lasciare ulteriori spiragli e deludere il pubblico con un finale a metà.

David Nevins, presidente del network, ha rivelato a “The Hollywood Reporter” come si sia arrivati alla decisione, ammettendo che fin dal rinnovo per due stagioni, avvenuto due anni fa, si sapeva che la direzione da prendere sarebbe stata quella:

“E’ sempre stato considerato, ho sempre detto che era probabile. Lo show ha dei fan così leali ed appassionati, e volevo gestire la cosa nel modo migliore. Volevo lasciare la possibilità che qualcosa cambiasse… Ma è diventato chiaro parlandone tra la scorsa stagione e la prossima. Una volta che Deb (Jennifer Carpenter) ha scoperto il segreto di Dexter, abbiamo iniziato a lavorare per il finale.”

Il presidente del network è fiero di come “Dexter” sia cambiato nel corso degli anni. E promette che gli ultimi episodi regaleranno nuove sorprese, cambiando nuovamente l’impianto dello show:

“Ha messo in pericolo la relazione più importante che aveva, quella con sua sorella, le sua altre relazioni saranno al centro di questa stagione e Dexter cambierà ancora. Il cambiamento è importante in una serie lunga, sia per i personaggi che per il format dello show. Abbiamo visto un grosso cambiamento lo scorso anno nel momento in cui non c’è stato un vero e proprio antagonista. Non mi piace quando gli show assumono una formula, e Dexter è cambiato lo scorso anno e cambierà ancora, ci sono un sacco di novità. Il finale metterà insieme alcune diverse tematiche dello show: il rapporto di Dexter con sua sorella, con suo figlio, con la sua vita professionale e con la sua vita sentimentale”.

Nevins ha precisato anche che lo show non subirà delle modifiche alla luce dei recenti fatti di cronaca. La violenza nelle serie tv è nel mirino in questi giorni (tant’è che “Hannibal” salterà un episodio in cui il protagonista indaga su un omicidio tra bambini), ma “Dexter” non promuove la violenza:

“Non metteremo nuovi limiti questa stagione. Lo show è sempre stato interessato alla psicologia di Dexter ed alla psicologia della violenza. Proseguiremo su questa strada”.

Parlando della rete in generale, Nevins si dice soddisfatto delle sue nuove serie, che costituiscono il nuovo corso del network:

“Stiamo passando ad una nuova generazione ed i nuovi nuovi show sono tra i più visti del canale. Abbiamo Homeland, che sta crescendo, Shameless è tra le nostre tre migliori serie e sta crescendo, House of Lies è la nostra comedy più vista.”

Infine, per chi sente già la mancanza di “Dexter”, Nevins non esclude la possibilità di uno spin-off, sebbene ancora nulla sia deciso nè il cast dello show abbia firmato per un’eventuale nuova serie:

“Ci sono delle possibilità. Non c’è nulla di certo, ma non si può mai sapere. Dobbiamo lavorare su questa stagione, vedere come si evolveranno le cose e poi capire cosa fare. Non lo voglio escludere, ma non ci stiamo lavorando”.

Dexter