Del Noce, Dimmi la verità: a RaiUno niente reality?
Stroncare un programma come Dimmi la verità è un dato già assodato, forse uno dei rari esempi che mette d’accordo tutti, pubblico e critica. Perciò bisognerebbe riflettere su alcune dichiarazioni ricorrenti di Fabrizio Del Noce, cercando di essere meno gratuiti e più oggettivi possibile.“Non abbiamo mai ceduto all’idea di fare reality show. Non che il
Stroncare un programma come Dimmi la verità è un dato già assodato, forse uno dei rari esempi che mette d’accordo tutti, pubblico e critica. Perciò bisognerebbe riflettere su alcune dichiarazioni ricorrenti di Fabrizio Del Noce, cercando di essere meno gratuiti e più oggettivi possibile.
“Non abbiamo mai ceduto all’idea di fare reality show. Non che il reality in sè sia un male, ma inevitabilmente scatena delle morbosità e dei linguaggi, per potere coniugare la giustificazione dello spettacolo con gli ascolti, che di per sè non possono essere considerati compatibili con l’idea che una televisione di servizio pubblico, generalista, familiare deve avere”.
Vogliamo anche sorvolare sulla deriva gossip di un gioco delle coppie vip (per cui c’è da rimpiangere il più innocente Se sbagli ti mollo con Monica Leofreddi, in onda sulla più indicata Raidue a fine stagione). Dimmi la verità di Caterina Balivo, infatti, ha un altro grosso problema di linea editoriale. Alla prima puntata aveva come ospiti Filippo Bisciglia e Pamela Camassa, l’apoteosi della finzione da reality che ha dato il peggio di sè a La Talpa 3. Ieri, invece, abbiamo visto alternarsi sul palco altri terribili esponenti del genere. Adriano Pappalardo, ad esempio, ha rimesso piede su RaiUno a tre anni dalla trash-rissa con Antonio Zequila, che è costata la poltrona da conduttrice a Mara Venier.
Al momento della macchina da verità, che pure doveva riguardare solo la sua vita sentimentale, il cantante ne ha approfittato per rievocare quel momento e dire di essersi pentito di quella reazione. D’altronde, se sono tornati Malgioglio e Lele Mora, perché non redimere anche lui?
Giusto per restare in tema di “sboccati” ce n’era anche per Marina Ripa di Meana, che sempre nel 2005 è stata allontanata come opinionista dal reality Il Ristorante (andava in onda su RaiUno, caro Del Noce, ti rinfreschiamo la memoria) per una lite indecorosa con Patrizia De Blanck sul problema animalista delle pellicce. Nel suo caso non c’è mai stato un vero e proprio esilio, viste le ripetute ospitate a La Vita in Diretta e la partecipazione come ospite a Usa la testa, condotto sempre dalla Balivo nell’estate 2008.
Poi c’è il capitolo Isola dei Famosi, che pur andando in onda in prime time su RaiDue imperversa anche sull’ammiraglia con ininterrotte vetrine acchiappascolti. In questo caso ci mancava solo vedere consacrata la coppia Leonardo Tumiotto e Veridiana Mallmann, come se fossero l’esempio vivente del vero amore. A fugare ogni illusione che si amino sul serio è la stessa macchina della verità, che “sputtana” Tumiotto quando vuole negare di aver sperato di vincere l’Isola grazie alla sua storia con Veridiana.
Ora Del Noce dice che su RaiUno non ci sono reality. Sì, lallero. Se ce ne fossero di reality, veri, ci risparmierebbero le scorie d’asporto che arrivano come le pizze… fredde.