David di Donatello 2020, la conferenza stampa: le dichiarazioni di Carlo Conti e di Stefano Coletta e le candidature
La conferenza stampa della 65esima edizione dei David di Donatello.
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12:25
Inizio conferenza. Stefano Coletta: “Sono al primo David? Sono al primo di tutto! Per me, è davvero un grande piacere perché sono anche un appassionato di cinema italiano e non lo dico perché sono qui. Nel mio privato, spesso discuto con esperti di cinema che mi dicono che dovrei avere uno sguardo più internazionale… Siamo davanti ad un anniversario importante di questo premio importante. Il David è come guardare in tv gli Oscar, è una serata di grande autorevolezza. E’ una serata che mette al centro elementi cardine del servizio pubblico. Ho già fatto un paio di riunioni e auspico che, quest’anno, venga introdotta una parte di racconto della nostra realtà. E’ un’occasione importante che rimette al centro la narrazione che deve essere sempre più presente nell’offerta televisiva. Anche nella traslazione televisiva, il cinema compie il miracolo di farci evadere, di farci emozionare e di farci formulare idee e opinioni. Dopo Sanremo, è un altro battesimo. Auguro a tutti di vivere una bellissima serata”.
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12:45
Piera Detassis: “E’ la 65esima edizione ed è un anno straordinario per i 100 anni di Federico Fellini, per i 100 anni di Alberto Sordi e per il centesimo compleanno di Franca Valeri. Quest’anno, c’è stato un aumento degli incassi per il cinema italiano del 22%. Ringrazio la Rai, tutta la squadra del David e il presidente della Repubblica che, ogni anno, ci accoglie al Quirinale e succederà anche quest’anno. Il ringraziamento più grande va alla giuria dei votanti: quest’anno, al primo turno, era presente l’87,4% della giuria, completamente riformata. Ciò significa che c’è passione e autorevolezza. I film proposti sono stati 132. Anche questo è un segno del fatto che questo premio sta crescendo di valore. E’ una bella fase e siamo felici di viverla insieme. Noi vogliamo continuare il nostro lavoro di riforma. Riprenderemo in mano i criteri di voto e di accesso alla giuria e riprenderemo in mano il regolamento, per portare avanti ancora di più il David. Non ci fermiamo”.
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12:45
I candidati per il Miglior Film: Il primo re, Il traditore, La paranza dei bambini, Martin Eden, Pinocchio.
A breve, tutte le cinquine.
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12:50
Claudio Fasulo: “Abbiamo già cominciato ad affilare le nostre armi per questa serata che ci inorgoglisce. Da 3 anni, abbiamo ripreso la partnership con i David e con il cinema italiano. La serata si terrà al Teatro 5 degli Studi Frizzi. Cercheremo di costruire una serata di spettacolo e di contenuti. Quest’anno, abbiamo voglia di lavorare in particolare con i social network. Un tipo di evento come questo ha bisogno di rapidità di esecuzione e i social network possono fare molto. Anche quest’anno, siamo con Carlo Conti, la Rai gioca uno dei suoi assi più preziosi, con tutta la sua squadra. Ci rimbocchiamo le maniche e speriamo di arrivare al 3 aprile con un grande show”.
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12:54
Carlo Conti: “Da fiorentino, dividere il palco con il David di Donatello è un onore… E’ il mio quinto David di Donatello. Da quando Rai 1 ha di nuovo accolto in prima serata il David, è il mio terzo consecutivo. E’ un onore ma è anche una responsabilità. Mi ritroverò sul palco a premiare i numeri uno del cinema italiano. Il cinema continua a farci sognare e divertire e, di questo, non possiamo che dire grazie. Dopo il grande successo teatrale e televisivo di Conti Pieraccioni Panariello, state tranquilli, il film insieme, non lo faremo!”.
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13:00
Roberta Enni: “Rai Movie, come ha fatto sempre, farà una programmazione speciale nelle due settimane precedenti al David per ricordare la storia di questo premio e i personaggi che hanno vinto questo premio. Ci sarà anche una programmazione riguardante strettamente le varie cinquine. Rai Movie è sempre stata attentissima al cinema italiano e trasmetteremo, come di consueto, il corto vincitore della categoria Miglior Corto”. Parasite vince il premio per il Miglior Film Straniero. Detassis: “Abbiamo decretato Parasite vincitore prima del suo trionfo agli Oscar”. Il premio per il Miglior Corto va a Inverno. Giulio Mastromauro ritira il premio: “Sono felicissimo, mi trema la voce. Ringrazio l’Accademia per aver premiato questo corto così personale e intimo. E’ una storia che parla di infanzia e di perdita, è una storia autobiografica. Affrontare questa storia è stato liberatorio anche se non è stato facile”.
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13:02
Conti: “I nomi che abbiamo visto fanno già spettacolo. I premi saranno tantissimi e il ritmo sarà serrato. Il format è quello, la premiazione è protagonista assoluta. Ci saranno pochi snodi legati alla musica. E’ una serata in cui anche solo le immagini dei film delle varie cinquine faranno spettacolo e spero facciamo venire voglia ai telespettatori di andare al cinema”.
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13:10
Piera Detassis: “Poche donne candidate? Non è colpa del David, noi facciamo di tutto per riequilibrare le quote. Vorrei dire un’altra cosa: quest’edizione del David abbraccia tante generazioni, dai grandi maestri fino ai ventenni. C’è molta diversità, trasversalmente. Checco Zalone? E’ ovvio che Checco Zalone ha inciso molto sull’aumento degli incassi e sul ritorno di fiamma del pubblico verso il cinema italiano ma questo ritorno di fiamma era già stato riscontrato nella seconda parte del 2019, al di là dell’apporto significativo di Zalone”.
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13:12
Fine conferenza.
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13:30
Le altre candidature nelle categorie più importanti.
MIGLIORE REGIA: Matteo Rovere per “Il primo re”, Marco Bellocchio per “Il traditore”, Claudio Giovannesi per “La paranza dei bambini”, Pietro Marcello per “Martin Eden”, Matteo Garrone per “Pinocchio”.
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE: Igort per “5 è il numero perfetto”, Phaim Bhuiyan per “Bangla”, Leonardo D’Agostini per “Il campione”, Marco D’Amore per “L’immortale”, Carlo Sironi per “Sole”.
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE: Bangla, Il primo re, Il traditore, La dea fortuna, Ricordi?.
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Il sindaco del Rione Sanità, La famosa invasione degli orsi in Sicilia, La paranza dei bambini, Martin Eden, Pinocchio.
MIGLIOR PRODUTTORE: Bangla, Il primo re, Il traditore, Martin Eden, Pinocchio.
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA: Valeria Bruni Tedeschi per “I villeggianti”, Jasmine Trinca per “La dea fortuna”, Isabella Ragonese per “Mio fratello rincorre i dinosauri”, Linda Caridi per “Ricordi?”, Lunetta Savino per “Rosa”, Valeria Golino per “Tutto il mio folle amore”.
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA: Toni Servillo per “5 è il numero perfetto”, Alessandro Borghi per “Il primo re”, Francesco Di Leva per “Il sindaco del Rione Sanità”, Pierfrancesco Favino per “Il traditore”, Luca Marinelli per “Martin Eden”.
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA: Valeria Golino per “5 è il numero perfetto”, Anna Ferzetti per “Domani è un altro giorno”, Tania Garribba per “Il primo re”, Maria Amato per “Il traditore”, Alida Baldari Calabria per “Pinocchio”.
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA: Carlo Buccirosso per “5 è il numero perfetto”, Stefano Accorsi per “Il campione”, Luigi Lo Cascio per “Il traditore”, Fabrizio Ferracane per “Il traditore”, Roberto Benigni per “Pinocchio”.
Oggi, martedì 18 febbraio 2020, a partire dalle ore 12:15, si terrà la conferenza stampa di presentazione della 65esima edizione dei premi David di Donatello che sarà condotta da Carlo Conti e che andrà in onda su Rai 1.
David di Donatello 2020: l’annuncio delle candidature
Durante la giornata di oggi, verranno annunciate le candidature ai premi David di Donatello, il più importante riconoscimento cinematografico italiano, assegnato dall’Ente David di Donatello dell’Accademia del Cinema Italiano.
La cerimonia di consegna dei David di Donatello andrà in onda venerdì 3 aprile 2020, in prima serata su Rai 1, e sarà condotta da Carlo Conti.
Dopo il biennio 2016-2017, durante il quale la cerimonia è stata trasmessa da Sky e condotta da Alessandro Cattelan, i David di Donatello, nel 2018, sono tornati su Rai 1. Alla conduzione, per il terzo anno consecutivo, ci sarà Carlo Conti.
Dagli anni ’60 in poi, l’evento è sempre stato trasmesso dalla Rai tranne rare eccezioni (nel 1996, andò in onda su Tele+1 mentre diverse edizioni non ebbero alcuna copertura televisiva).
Le categorie dei premi David di Donatello sono 26. Tra le più importanti, ovviamente, troviamo le seguenti: Miglior film, Miglior Regista, Migliore Attore e Attrice Protagonista, Migliore Attore e Attrice Non Protagonista, Migliore Sceneggiatura Originale e Non, Miglior Produttore, Migliore Canzone Originale e Musicista e Miglior Film Straniero.
David di Donatello 2020: conferenza stampa
TvBlog, magazine di Blogo, seguirà in tempo reale la conferenza stampa di presentazione della 65esima edizione dei premi David Di Donatello, a partire dalle ore 12:15.
Durante la conferenza stampa, interverranno Fabrizio Salini, amministratore delegato Rai, Piera Detassis, presidente e direttore artistico Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, Stefano Coletta, direttore Rai 1, Roberta Enni, direttore Rai Gold, Claudio Fasulo, vice-direttore Rai 1 e Carlo Conti.