David di Donatello 2018: addio Sky, si torna (forse) in Rai
L’Accademia del Cinema Italiano non accoglie le proposte di Sky: dopo due edizioni, il Premio torna in Rai (salvo sorprese).
I David di Donatello 2018 non saranno firmati Sky: lo scrive Marco Castoro su Il Messaggero, annunciando la rottura tra l’Accademia del Cinema Italiano, che cura i Premi David di Donatello, e il monopolista satellitare. Stando a quanto riportato da Castoro, Sky avrebbre chiesto delle variazioni al regolamento, dal numero di votanti alla quantità di premi consegnati, considerati entrambi eccessivi. Il regolamento non si tocca, la partnership si interrompe.
Dopo due edizioni dal sapore hollywoodiano condotti da Alessandro Cattelan c’è quindi il ‘rischio’ che si torni ai tempi del ‘bella topa’ di Paolo Ruffini. La Rai, infatti, è in pole position per riprendere in mano l’evento a meno che qualcun altro non si faccia avanti: potrebbe essere La7, che dopo Miss Italia potrebbe puntare sui David (?!), o Discovery, sempre più lanciata come generalista. Ma l’interesse per una cerimonia che ha poco mordente e che ha bisogno di interventi autoriali forti per conquistare il pubblico (al netto dei discorsi di ringraziamento estemporanei che diventano cult, come quello di Valeria Bruni Tedeschi nell’edizione 2017, parodiato anche da Virginia Raffaele) potrebbe non essere così trascinante.
Cosa ne sarà, televisivamente, dei David di Donatello lo scopriremo più avanti. Intanto sono aperte le candidature per la prossima edizione.