Daredevil cancellato: Netflix come nuovo “cattivo” della Marvel elimina i supereroi
Daredevil potrebbe però tornare in Jessica Jones o The Punisher le cui nuove stagioni sono attualmente in produzione per Netflix
Daredevil non avrà una quarta stagione. La prima serie tv nata dall’accordo tra Marvel e Netflix è stata cancellata a circa un mese di distanza dal rilascio della terza stagione. Dopo Iron Fist e Luke Cage, con la miniserie The Defenders archiviata, Netflix e Marvel sembrano sempre più intenzionate a prendere strade diverse.
Tre indizi fanno una prova, diceva Agatha Christie ed ecco arrivare il terzo indizio la terza cancellazione di una serie tv Marvel da parte di Netflix. Smentire che il tutto possa essere legato alla nascita entro fine 2019 di Disney+, la piattaforma di streaming della Disney, è più un esercizio di stile, di gioco tra le diverse parti. Secondo quanto riporta deadline non è affatto da escludere che Daredevil possa rivivere su Disney+ o sotto forma di film (ipotesi considerata più remota) o come nuova serie o miniserie. Le tre precedenti stagioni Netflix rassicura i propri abbonati che resteranno sulla propria piattaforma. Quindi diventa complicato capire cosa potrebbe fare la nuova piattaforma, considerando anche che i progetti Marvel annunciati prevedono la realizzazione di miniserie su Loki e Scarlett Witch prodotti direttamente da Marvel e Kevin Feige e non dalla divisione tv della casa di produzione.
Netflix ha poi aggiunto che Daredevil tornerà nelle serie tv Marvel. Quindi la serie tv è “morta” ma non il personaggio che potremmo rivedere nelle prossime stagioni di Jessica Jones o The Punisher, ancora in fase di produzione e salde su Netflix. Almeno per il momento, perchè è facile pensare che dopo il loro rilascio, anche le due serie tv possano essere cancellate.
Considerando come soltanto cinque anni fa l’annuncio dell’accordo tra Marvel Tv e Netflix era uno dei fiori all’occhiello della piattaforma, queste ultime cancellazioni dimostrano quanto nel frattempo i rapporti si siano deteriorati. Cinque anni sono tanti e in cinque anni il panorama delle serie tv è ulteriormente profondamente cambiato.
Le piattaforme di streaming sono sempre di più, ciascuno vuole essere proprietario di quello che distribuisce per puntare a massimizzarne gli introiti. Netflix ha decisamente virato sulle produzioni interne, aumentandone il numero e cercando di delocalizzare il più possibile per sedurre tutti i mercati.
Un mega accordo come quello di cinque anni fa tra Marvel e Netflix, in cui la piattaforma non possiede i diritti delle serie che distribuisce, oggi sarebbe assolutamente impensabile. Cinque anni fa Netflix aveva bisogno di titoli forti e progetti forti. Oggi non è più così e le serie Marvel erano diventate un peso economico anche con la presenza delle agevolazioni fiscali della città di New York.
Sembra poi che ci siano stati contrasti creativi tra le diverse parti che hanno portato a continui cambi di showrunner con Netflix che ha fatto pressioni per ridurre il numero degli episodi da 13 a 10, diventato il nuovo standard della piattaforma e sembra che per accettare un ulteriore rinnovo di Daredevil avrebbero proposto un taglio ulteriore di episodi.
Il mondo sta cambiando, i supereroi anche, di sicuro Marvel-Disney-Fox hanno davanti a loro una prateria sterminata per sviluppare e diffondere in tutto il mondo nuovi progetti. E Netflix nel frattempo farà a meno di nuovi prodotti Marvel, puntando a creare nuovi “fenomeni” interni.
Per quanto i fan possano essere delusi della cancellazione di Daredevil sicuramente la migliore tra le serie tv Marvel-Netflix, non mancheranno nuovi progetti cui affezionarsi e cui appassionarsi in entrambi i mondi. C’è sempre un lato positivo, basta solo cercarlo.