Dallas, su Canale 5 tornano gli Ewing: la saga cerca un nuovo pubblico

Canale 5 torna a Southfork: in un’ottica di omaggio alla serie originale che nel 1981 permise alla rete commerciale di avvicinare a sè un pubblico maggiore di quanto non avesse fino ad allora, da questa sera alle 21:10 andrà in onda in esclusiva “Dallas”, il sequel dell’omonima serie trasmessa in America dal 1978 al 1991.

Molte cose sono cambiate da allora: adesso “Dallas” è una serie tv in onda su Tnt, rete via cavo, e non più sulla Cbs; i personaggi storici hanno lasciato il posto a nuovi e più “freschi” interpreti, anche se i nostalgici della serie originale potranno ritrovare le colonne portanti dello show anche in queste dieci puntate (trasmesse in cinque prime serate); inoltre, la cura per la regia e la fotografica, complice anche un’attenzione maggiore ai prodotti seriali negli ultimi anni, si rivela precisa e capace di mettere in risalto i luoghi in cui lo show è girato, ovvero il Texas.

Non cambiano, però, i complotti, i colpi di scena e le lotte di potere con al centro gli Ewing, la famiglia proprietaria del ranch di Southfork e che per anni ha fatto la propria ricchezza grazie a degli investimenti nel settore petrolifero. Queste sono le premesse da cui riparte “Dallas”, con un cast che, come detto, fonde il vecchio con il nuovo.

Dallas


Se nello show di più di trent’anni fa ad essere rivali erano Bobby (Patrick Duffy) ed il mitico J.R. (Larry Hagman), che adesso avrebbero -si noti il condizionale- messo da parte i rancori, ritroviamo Southfork contesa da John Ross (Josh Henderson), figli di J.R., e Christopher (Jesse Metcalfe, “Desperate Housewives”), figlio adottivo di Bobby. I due si erano già visti anni fa, ma ora sono cresciuti e determinati a trovare la propria strada.

Se il primo, però, vuole seguire le orme della famiglia e trovare nuovi giacimenti petroliferi per dimostrare al padre di essere alla sua altezza nella guida del ranch, il secondo è deciso a lavorare nel settore dell’energia pulita, ma fatica a trovare qualcuno che gli dia fiducia. La rivalità tra i due è accentuata non solo dal fatto che John non consideri Christopher un vero membro della famiglia, ma anche da J.R. stesso che, da ricoverato in un istituto, ritrova la grinta di un tempo quando scopre che il fratello vuole vendere il ranch.

Bobby, dal canto suo, ha deciso di lasciare Southfork per dedicarsi di più alla famiglia, e nello specifico ad Ann (Brenda Strong, Mary Alice in “Desperate Housewives”), sua terza moglie, che cerca invano di mettere pace tra di due ragazzi. Ma John e Christopher, decisi ad avere la meglio, sfoderanno le loro migliori armi, comprese le loro compagne: per John, Elena (Jordana Brewster), che però ha avuto una storia in passato con Christopher, il quale ora è spostato con Rebecca (Julie Gonzalo). A loro, infine, si aggiunge anche il ritorno di Linda Gray nei panni di Sue Ellen.

E’ un ritorno in gran stile, quello di “Dallas”, premiato in America con 6,8 milioni di telespettatori (1.5 rating 18-49 anni) per i primi due episodi e con una media totale di 4,5 milioni di persone, abbastanza da garantirsi una seconda stagione.

E’ un modello, quello proposto, che ormai però non presenta nulla di nuovo: trent’anni sono passati, ed in molti telefilm hanno provato a copiare, a volte con successo altre meno, le stesse dinamiche che avevano reso lo show un fenomeno. Di famiglie in conflitto e di intrighi tra parenti ne abbiamo visti tanti, basti pensare al recente “Revenge” che, tra vendette e lotte di potere, sebbene non si candidi ad essere erede di “Dallas” ne ha percepite molte lezioni.

Canale 5 decide quindi di ripartire da qui per quanto riguarda le sue serie tv, tornando alle origini ed omaggiando lo show che la rese famosa tra i telespettatori abituati a vedere solo la tv pubblica. Questo nonostante la rete non sia stata fortunata con le serie tv in passato, che non hanno mai catalizzato l’attenzione del pubblico come su altri canali. Basterà il ritorno a Southfork per invertire la tendenza?

Dallas, la nuova serie