Da grande voglio fare… la paperella!

Dopo aver ascoltato una conoscente raccontare che, alla nascita delle sua bambina, ha pensato

purché non voglia fare la velina,

mi riallaccio al discorso del Voyeurismo e di Non è la rai. Quello che mi interessa è la dicotomia ingenuo/malizioso, che può altrove prendere strane derive. Ad esempio trovo storto, indecente forse, che programmi “per bambini” come Paperissima debbano avere un contorno di Paperelle, ovvero l’ennesima versione di gnocca-con-tette-senza-testa. I tremabondi genitori di Moige et cetera hanno mai alzato la voce per questo “modello” femminile, depositato sul piatto d’argento di una prima serata per famiglie come se fosse normale mischiare papere… e paperelle?