Cuore ribelle anticipazioni dal 14 al 18 luglio 2014
Sara indaga sulla morte dello zio con l’aiuto di Carranza. Intanto Miguel, innamorato di lei, la bacia.
Cuore ribelle – anticipazioni settimanali dal 14 al 18 luglio 2014, compresa la puntata serale di mercoledì 16
Lunedì – Margarita scopre il tradimento di Alvaro e decide di rompere il loro fidanzamento. Nonostante i regali e le scuse dell’uomo e l’appello di Eugenia, la donna non cambia idea.
Martedì – Carranza è preoccupato perchè lui e la sua banda potrebbero essere ritenuti responsabili dell’omicidio di Richard. Sara non ha fiducia nella Guardia Civile e inizia a cercare da sola indizi sulla morte dello zio. Forse, però, dovrà ricredersi quando il tenente Romero le annuncia di aver trovato l’assassino. Carmen e Tomas sembrano aver fatto pace, ma una nuova disgrazia è in arrivo: Roberto, il loro figlio maggiore, viene arrestato dalle guardie civili per aver manifestato in piazza contro la condanna a morte di Dionisio. Anche Sara condivide le idee di Roberto, tanto che tra i due sembra instaurarsi una profonda amicizia. Con il tenente Romero, invece, il rapporto non è dei migliori, in quanto il tenente ha profondamente deluso Sara dandole la convinzione di aver arrestato l’assassino di suo zio Richard. Il tenente vorrebbe però che Sara lo guardasse con occhi diversi e, dopo essersi più volte scusato di averla delusa, la bacia.
Mercoledì – Pepe cerca chi, secondo lui, è andato a letto con la figlia, confrontando la scrittura di tutti gli uomini che sono nella locanda con quella di un foglietto indirizzato a Julieta. Alla fine, crede che la ragazza sia andata a letto con Padre Damian. Eugenia è convinta di essere corrisposta nel suo amore dal tenente Romero, ma Alvaro cerca di nuovo di distoglierla da queste sue fantasie. Martina cerca di far riappacificare Alvaro e Margarita, convinta che il suo promesso sposo l’abbia tradita con una delle ragazze della Maña. Sara ha preso a cuore le sorti di Dionisio e, dopo un inutile colloquio con Olmedo, decide di chiedere inaspettatamente aiuto alla banda di Carranza. Miguel cerca un approccio con Sara, per parlare del bacio della sera precedente, ma la donna non lo ascolta perché deve raggiungere il nascondiglio di Carranza. Giunta alla grotta, sembra che i banditi non hanno alcuna intenzione di aiutarla e neppure di lasciarla andare. La situazione si ribalta però a favore di Sara, grazie alla sua abilità nel maneggiare armi.
Giovedì – La famiglia di Roberto cerca in ogni modo, senza riuscirci, di convincere Olmedo a liberare il giovane dal carcere. Solo dopo l’intervento di Don German, su richiesta di Carmen, Roberto riesce a ottenere la scarcerazione. Pepe è infuriato con Padre Damian, pensando che il curato abbia sedotto sua figlia Julieta. Ma è soltanto un equivoco: Julieta ha infatti cucinato dei pasticcini per padre Damian. Alvaro chiede a Olmedo di aiutarlo a tenere Miguel lontano da sua sorella Eugenia. Sara è sconvolta per l’esecuzione di Dionisio e furiosa con Miguel per non aver fatto nulla per impedirlo. Carranza decide di aiutare Sara a liberare il condannato. Alvaro corrompe Olmedo e il giudice per proseguire con la condanna a morte anche se il paese è in rivolta. Miguel decide di denunciare i fatti al comando generale, ma Olmedo impedisce che Peralta spedisca il telegramma. Sara riesce a rubare le chiavi del campanile a Padre Damian, in modo da poter spezzare la corda con un colpo di pistola e liberare Dionisio con l’aiuto dei banditi. Questi ultimi conducono Dionisio nel loro rifugio e lo liberano in seguito all’arrivo di Sara. Inizialmente credono che lei voglia tradirli, ma alla fine iniziano a escogitare un piano per entrare insieme nella tenuta dei Montoro e rubare il denaro dalla cassaforte. In paese, tutto il popolo è felice per la liberazione di Dionisio e Roberto cerca di incitare tutti a seguire l’esempio di Carranza e lottare contro le ingiustizie.
Venerdì – Martina ha deciso di aiutare Alvaro a riconquistare Margarita, mentre Tomas è sempre più geloso del fatto che Carmen passi la maggior parte del suo tempo in casa dei Montoro. La Guardia Civile indaga sul salvataggio di Dionisio, ma il tenente Romero e Morales decidono di non fare più rapporto a Olmedo. In paese è tornato Blas, vecchio amico di Cosme e Pepe: è stato chiamato da Alvaro, interessato a comprare le sue terre. Roberto vorrebbe che Sara usasse la stamperia per fare delle copie di volantini contro la Guardia Civile ma lei non è d’accordo, temendo di mettere in difficoltà Miguel. Olmedo spadroneggia sempre più in paese e arresta dei contadini con la falsa accusa di cospirazione.