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Cultura Moderna, da gioiellino di Canale5 a giochino delle suonerie su Italia1. Mammucari giganteggia nel nulla

Fiorello è il personaggio misterioso della prima puntata di Cultura Moderna. Nuovo meccanismo insulso: il concorrente indovina subito ma temporeggia

pubblicato 28 Novembre 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 15:53

  • 20.28

    Mammucari nell’Anteprima svela che il personaggio misterioso sarà uno tra i cinque in sovrimpressione: Fiorello, Jovanotti, Max Pezzali, Francesco Facchinetti e Alex Britti. Peccato, questo rovina il gioco.

  • 20.34

    La sigla è quella di sempre, c’è solo la variante della voce di Philippe Daverio. Lo studio è davvero bello.

  • 20.35

    Giorgio Facchinetti, professione flirt bartender. Vince due indizi: “son più bello di Kaneba (che fa l’urletto fastidiosissimo) e ho paura di volare”.

  • 20.39

    Giuseppe è un violinista che viene da Palermo. 3 indizi dal personaggio (che stavolta comunica via social): Baudo l’ha bocciato, ha una compagna bionda, non ha mai fatto reality.

  • 20.42

    Nicola il ventriloquo. Tra gli indizi trova “non bevo tanti caffè” e lui esclude si tratti di Alex Britti. Altro indizio: “I miei primi successi televisivi nascono a Milano”. Kaneba porta come altro indizio “Non dimenticate lo spazzolino da denti”. E’ sicuramente Fiorello.

  • 20.49

    Morena canta New York New York e l’imbarazzo per la prevedibilità e la pochezza del programma dilaga. Perché hanno distrutto un gioiellino. Altri indizi: Sanremo e rap.

  • 20.52

    Renato Magnasco, cantante che gioca a fare Elvis, vince due indizi: “Non ho un nome d’arte” e “santuario di Pompei”.

  • 20.56

    Il violinista, vincitore della prima manche, elimina tra i cinque Alex Britti assegnandolo a Nicola. Poi leva Jovanotti per il nome d’arte. Per Mammucari il concorrente è forte. Ma se il personaggio è Fiorello in maniera scontata che senso ha fingere di giocare? Intanto ci sono terribili problemi di montaggio: la voce di Mammucari viene sovrapposta sulla sua.

  • 21.01

    Sono rimasti Fiorello e Pezzali. Il concorrente prende tempo, quando è convinto su Fiorello sin dall’inizio.

  • 21.06

    Fiorello ha fatto un video via social alquanto scocciato (stava riposando perché la mattina si sveglia alle 4). Che desolazione questo ritorno televisivo. E che brutti i tagli. E come manca la Moreira, altro che Marzullina.

La tv di nuova generazione, quando riesuma vecchi programmi al tempo dei budget al ribasso, rischia solo di storpiarne il ricordo. Così la nuova Cultura Moderna è riuscita a distruggere l’effetto dipendenza che creava l’antica, in grado di accendere l’access di Canale5 grazie all’effetto indovinello, tanto genuino quanto avvincente, del personaggio misterioso.

Ogni sera d’estate – e pure in prima serata invernale su Canale5 – ti sintonizzavi e ti chiedevi chi si celasse dietro l’ombra del personaggio misterioso. Allora il vip di turno poteva rispondere alle domande dei concorrenti e fornire indizi in tempo reale, il tutto con un effetto autentico da vero quiz televisivo.

Tutto questo non c’è più: sin dall’anteprima Mammucari dà al pubblico la rosa dei cinque concorrenti tra cui si nasconde il personaggio della serata. Neanche fossimo diventati all’improvviso dei cerebrolesi in questi dieci anni. A ciò si aggiunge la facilità di risalire a Fiorello dopo neanche cinque minuti di programma. Insomma, la soluzione è così banale che l’effetto finale è quello dei giochini delle suonerie di dieci anni fa.

La fregatura di questa Cultura Moderna è che, non essendoci abbastanza budget per invitare il personaggio in studio, si trascorre un’ora temporeggiando su un verdetto scontato, tra concorrenti al ribasso – gli scarti degli scarti di Tu si que vales e Ciao Darwin – e dei valletti decisamente perdibili e irritanti: Kaneba è di un’inutilità sconcertante e la troppo sexy Marzullina fa rimpiangere la semplicità del sorriso di Juliana Moreira.

Insomma, se non ci fosse Teo Mammucari a salvare il salvabile (e oltre a lui salviamo giusto lo studio e la rinfrescata di logo e stacchetto) Cultura Moderna sarebbe il de profundis di Italia1, altro che rinascita. I vistosi tagli e i problemi di montaggio alla prima puntata sono stati a dir poco imbarazzanti per una rete generalista.

Da domani, dopo 10 anni dalla prima edizione, torna in Tv Cultura Moderna, il game show sui vip ideato da Antonio Ricci, in onda su Italia 1, dal lunedì al venerdì, alle ore 20.20. Alla guida del varietà Teo Mammucari, già conduttore della prima stagione del programma, affiancato in questa nuova edizione dal cabarettista Carlo Kaneba e dalla showgirl Laura Lena Forgia nel ruolo della “Marzullina”, responsabile dei programmi culturali Mediaset. La sigla è cantata dal famoso critico d’arte Philippe Daverio.

Lo scopo del gioco è di indovinare l’identità di un ospite vip misterioso. Per farlo, i 5 concorrenti in gara si esibiranno uno dopo l’altro in prove di danza, canto, cabaret, acrobazie etc. Alla fine di ogni numero, riceveranno un voto e, in base al punteggio ottenuto, avranno diritto a ricevere altrettanti indizi sull’identità del vip misterioso.

Gli indizi si andranno accumulando sino alla fine dell’ultima esibizione e, una volta stilata la graduatoria dei concorrenti, al primo classificato verrà data la possibilità di scegliere fra 5 opzioni quello che ritiene essere il nome del personaggio misterioso. Prima, però, dovrà cedere gli altri 4 nomi ai restanti concorrenti.

Il vincitore della puntata otterrà di diritto l’accesso alle semifinali. I primi classificati nelle varie gare, che però non hanno indovinato il personaggio misterioso, potranno partecipare all’eventuale ripescaggio per le semifinali. Il vincitore della finalissima si aggiudicherà 100.000 euro.

Cultura Moderna è un programma ideato e scritto da Antonio Ricci. Scritto con: Mariano D’Angelo, Walter Santillo, Sandro Mammucari e Adriano Bonfanti.


La regia è affidata a Riccardo Recchia. La scenografia è stata realizzata da Felice Notarianni. Il direttore della fotografia è Marco Sirignano. I costumi sono curati da Grazia Tabarracci e le coreografie da Saverio Ariemma. Il programma va in onda dallo studio 5 di Cologno Monzese.

Cultura Moderna | Dove vederlo in tv e in streaming

Cultura Moderna è in onda in diretta su Italia1 e in streaming su www.mediaset.it.

Cultura Moderna | Second Screen

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