Cucine da Incubo addio, Gordon Ramsay dice basta: “Dopo 10 anni è giunta l’ora”
Ad annunciare la chiusura di Kitchen Nightmares è lo stesso chef con un messaggio sul suo sito internet: intanto gira le ultime quattro puntate.
Cucine da Incubo chiude: Gordon Ramsay ha deciso di tirar giù le saracinesche di uno dei suoi format di maggior successo e di smetterla di girare gli USA e la Gran Bretagna a salvare ristoranti dal fallimento.
“Sono stati 10 anni fenomenali, ho realizzato 123 episodi in 12 stagioni attraversando due continenti, seguito da decine di milioni di telespettatori e ho venduto il programma a 150 Paesi. E’ stato fantastico, ma è arrivato il momento di chiudere”
ha scritto Ramsay sul suo sito per annunciare ai fans e alla stampa la sua decisione. Partito nel 2004 su Channel 4, Kitchen Nightmares ha inizialmente scandagliato i ristoranti della Gran Bretagna e forse sono proprio gli episodi made in UK quelli in cui lo spirito di Ramsay si apprezza fino in fondo. Nel 2007 lo sbarco negli USA, su Fox, che ha praticamente ‘adottato’ lo chef più televisivo della scena internazionale, che ha aperto una sua società, che cura i suoi format e che quindi può permettersi di dire basta persino con un post.
Ma lo chef è ben conscio del peso di Cucine da incubo nella sua carriera, come si legge nel post apparso sul suo sito ufficiale:
Questo è stato lo show che ha proiettato la mia carriera tv e sono davvero grato allo splendido team che ha seguito la serie e agli spettatori che mi hanno supportato per oltre dieci anni!
E scatta il consuntivo:
Dal primo episodio, trasmesso nell’aprile 2004 con oltre 5 milioni di telespettatori, siamo arrivati alla 12ma edizione ed è stato un viaggio straordinario. Nel 2007 ho portato lo show in America su FOX e lì stanno finendo di trasmettere la settima stagione. In questi anni ho visitato oltre 100 ristoranti, cercando di aiutare – talvolta fallendo – alcune delle persone più strane e meravigliose del mondo. Penso alla Amy’s Baking Company (l’unico ristorante che Ramsay ha abbandonato durante le riprese, ndr), straordinaria come il Bonaparte’s (il primo ristorante protagonista della versione UK nel 2004, ndr) ma ci sono stati anche molti bei momenti; penso alle belle sorelle de La Galleria e di Momma Cherri’s, giusto per fare due nomi.
In coda i ringraziamenti e una promessa:
Vorrei ringraziare tutti per essere stati tanto collaborativi. Sono orgoglioso di aver potuto divertire e spero aiutare diverse persone lungo questo viaggio. E’ triste dire addio a Kitchen Nightmares ma andrò avanti con altri show. E’ stato memorabile. Grazie per averci seguito”.
Gordon Ramsay chiude quindi l’esperienza di Cucine da Incubo, di cui sta girando le ultime quattro puntate, ma non ha certo intenzione di andare in pensione, anzi annuncia già nuovi progetti televisivi. In attesa di vederlo in qualche nuovo format è ancora alla guida di Hell’s Kitchen, ha appena aperto il primo ristorante della catena HK al Forte Village – con l’executive chef Matteo Grandi, vincitore della prima edizione italiana – e resta nel cast di MasterChef. Per quanto riguarda, invece, le nostre Cucine da Incubo, Antonino Cannavacciulo può andare avanti tranquillo: il format è solido e finché Fox Italia vorrà, potremo seguirlo in giro per l’Italia.
Per quanto riguarda i fans di Kitchen Nightmares non disperate: in tv nulla è per sempre, neanche gli addii, e poi ci sono 132 puntate da replicare a loop. Le cucine da incubo di Ramsay non ci abbandoneranno, mai…