Csi, in arrivo un altro spin-off sui cyber crimini
La Cbs sta lavorando ad un altro spin-off di Csi con al centro i cyber crimini, su cui indagherà Avery Ryan, agente dell’Fbi che sarà introdotto in un episodio della storica serie tv
La Cbs, dopo aver cancellato “Csi: Miami” e “Csi: New York”, torna sui suoi passi ed ordina un nuovo spin-off di “Csi”. Il nuovo show, però, a differenza sia della serie originale che degli altri due telefilm, non avrà lo sfondo di un’unica città, ma si concentrerà sui cosiddetti “cyber crimini”, ovvero quelli che partono da un lavoro online e si concludono nella vita reale.
La Cbs sta lavorando ad un episodio di “Csi” nel quale sarà introdotto il tema dello show ed il suo protagonista, ovvero Avery Ryan, agente in carica presso la divisione crimini cybernetici dell’Fbi. Ryan lavora su casi che legano mondo virtuale e mondo reale, dando la caccia ai colpevoli.
Il protagonista (per cui deve essere ancora scelto l’interprete) sarà ispirato a Mary Aiken, cyber psicologa che lavora nel mondo della psicologia legata al web ed agli effetti che questo può avere sul comportamento. La Aiken, che ha già lavorato in tv, sarà produttrice esecutiva della serie, mentre Anthony E. Zuiker, creatore del marchio “Csi”, scriverà il pilot con Carol Mendelsohn ed Ann Donahue. A produrre ci sarà anche Jerry Bruckheimer, già al lavoro sugli altri “Csi”.
Il tema dei cyber crimini, per quanto relativamente nuovo, è già comparso nelle serie tv poliziesche, che spesso sfruttano personaggi esperti di informatica per risolvere più velocemente i loro casi, nei quali la tecnologia ha un ruolo importante. Se con “24” il protagonista Jack Bauer (Kiefer Sutherland) si affidava all’analista Chloe (Mary Lynn Rajskub) per catturare i terroristi, in “Chuck” il protagonista (Zachary Levi) aveva impiantata nella propria memoria una serie di dati top secret con cui poteva fare da database alle forze dell’ordine.
Di recente, sempre la Cbs ha lanciato “Intelligence”, drama con Josh Holloway (Sawyer in “Lost”) nei panni di un agente del Cyber Commando degli Stati Uniti che, per la prima volta, può usare un chip all’interno del proprio cervello per ottenere informazioni online su criminali e strumenti con cui ha a che fare.
Il nuovo spin-off di “Csi”, così, si aggiorna su un argomento che le serie tv hanno già affrontato, con la sicurezza di un brand che non ha smesso di tenere incollati davanti al piccolo schermo milioni di telespettatori.
[Via TVGuide]