Crozza nel Paese delle Meraviglie, 16 maggio 2014: tutti gli sketch, tra Expo e tangenti
101ma puntata di Crozza su La7 per commentare una settimana di politica italiana, tra Renzi in tv e gli sviluppi delle indagini sull’Expo.
L’Expo e le tangenti al centro di questa penultima puntata di Crozza nel Paese delle Meraviglie, che ha avuto nell’intervento dell’Architetto Fuffas uno dei momenti migliori della serata. Tra il vuoto ‘cosmico’ in cui saranno accolti i 20 milioni di visitatori attesi a vedere qualcosa che neanche il viceministro all’Agricoltura sa spiegare, l’Expo si rivela lo spunto migliore, che attraversa praticamente tutta la puntata, dal monologo politico allo sketch dei Muppets con Maroni, Bossi e Salvini in difficoltà coi pizzini e con il sostituto dell’Euro.
L’apertura cantata sul voto per l’arresto del deputato Genovese ha spiazzato le attese e per questo mi è piaciuta, così come ‘Gufi’, il duetto tra Grillo e Renzi che sottolinea una volta di più l’abilità di Crozza non solo nel realizzare i suoi pezzi, ma anche nello stare dietro all”ologramma’ con cui duetta (o si ritrova nel trio Muppets). Un’ottima trovata, ben realizzata, spesso sottovalutata.
Torna lo show di Renzi – ma il momento migliore per me è stato l’attimo di ‘gelo’ nel ‘confronto’ indiretto col Fatto Quotidiano – e anche Razzi, alle prese con Conchita Wurst.
Ma è il blocco sull’Expo, mi ripeto, a offrire delle chicche grazie al Padrino e soprattutto a Fuffas e ai suoi progetti. Un’analisi del fenomeno ‘archistar’ anche stasera.
“Lei pensi all’emozione di 20 milioni di spettatori che si trovano nel nulla. E noi stiamo pensando di realizzare un omone che dice “Via via, che qui non c’è niente da vedere!”
dice Fuffas che non si scompone neanche quando gli si fa notare che in tutto questo ‘nulla’ non sarà facile rispettare il tema “Nutrire il mondo” (che fa molto risposta da ‘Miss Italia’, dice Crozza). C’è un modo per avitare il problema: “Venite già mangiati”. Genio.
Ciò detto, non posso credere che Crozza rinunci a commentare le Elezioni Europee del 25 maggio. L’ultima puntata, a detta dello stesso Crozza, è prevista per venerdì 23. Urge una puntata extra post Elezioni. Per forza….
Crozza nel Paese delle Meraviglie, puntata 16 maggio 2014
Crozza nel Paese delle Meraviglie, 16 maggio 2014, live su TvBlog
22.42 La domanda che mi ha suggerito mia moglie: “Giacobbo, che cos’è l’orgasmo?”. E si chiude così la penultima puntata di Crozza nel Paese delle meraviglie.
22.41 “Gli alberi producono resina tutto l’anno o solo quando ci parcheggio la macchina sotto?”.
22.38 E dopo la pubblicità Kazzenger sui titoli di coda.
Crozza nel Paese delle Meraviglie: Razzi e Conchita Wurst
22.36 “Aveva ragione Endi Wallera, 15 minuti di notorietà non si negano a nessuno”.
22.33 “Ah, la cultura è bella. Pensa che a casa ho anche un libro. Ma mi è piaciuto più il film”. Mito.
22.31 Ecco la domanda su Conchita Wurst: ride anche il cameraman e l’immagine balla. Le battute su wurstel si sprecano..
22.25 Come sempre, l’ultimo blocco è per il senatore Razzi. La prima domanda è sui Mondiali di Calcio: “Non pensa che dopo la Coppa Italia l’immagine dello Stato ne sia uscita prostrata?” “Maaaa, questo non creto proprio. Saaa, la prostata…”
Crozza nel Paese delle Meraviglie: Fuffas e l’Expo
22.19 Ok che bisogna essere visionari, ma una Salerno – Reggio così… Zalone: “L’ho visto il suo progetto per la Salerno – Reggio Calabria. La gente vivrebbe nei piloni…”, Fuffas: “Beh, sarebbe un recupero delle tradizioni”…
22.16 Ma con tutto questo minimalismo, come si farà a rispettare il tema dell’Expo? La risposta in alto.
22.14 “Ci credo che non capisce. Lei ha studiato e quindi non è architetto”… Crozza si fa amica una categoria.
22.12 “Lei pensi all’emozione di 20 milioni di spettatori che si trovano nel nulla. E noi stiamo pensando di realizzare un omone che dice “Via via, che qui non c’è niente da vedere!”. Genio.
22.10 Alla fine l’Expo è una grande festa per gli architetti, dice Crozza. E arriva Fuffas.
22.07 A cosa serve l’Expo? “A fare la grana”. E spunta il Padrino: “Ci serve un tema. Cos’è che ha detto Miss Italia? Non vuol dire una minchia, ma alla gente questa roba piace…”.
22.04 E si cita Agorà per la risposta confusa del viceministro all’Argricoltura (Crozza imita anche Freccero…). “Sembravo io alle interrogazioni…”.
22.04 “Visti i ritardi, per l’inizio consulteranno il Calendario Renziano, ma il tema non vi sembra una risposta di una Miss Italia? “Nutrire il pianeta””.
22.00 E dopo la pubblicità l’architetto Fuffas parla dell’Expo… Si parte dalla mascotte, Foody, per domandarsi a che cosa serva l’Expo. “Stiamo organizzando l’Exboh 2015?”.
Crozza nel Paese delle Meraviglie, 16 maggio 2014: Grillo e Renzi in ‘Gufi’
21.54 ED ecco un particolare ‘faccia a faccia’ tra Renzi e Grillo. “Sei uno zombie, quando ti chiedono la carta d’identità gli mostri la lapide” dice Beppe; “Ora ho capito che c’è la Prima Repubblica, la seconda repubblica e il Terzo Reich…” risponde Renzi. Su ‘Beat It’ i due cantano ‘Gufi’. Grillo ha sempre più la voce del Gabibbo, ma la resa tv del duetto è magnifica.
21.50 E quando si parla de Il fatto quotidiano lo studio si ‘gela’: parte anche la colonna sonora di Schindler’s List. Direi che si intuisce il rapporto tra Premier e il Fatto.
21.48 E stasera spunta ‘Riformino”.
21.47 E siamo al Renzi “Ci metto la faccia” Show. Ma Crozza ‘esce dal personaggio’ per far notare al pubblico una delle espressioni del Premier…
Crozza nel Paese delle Meraviglie, 16 maggio 2014: Tsipras, Berlusconi e Bergoglio
21.44 Grillo che va da Vespa è come Che Guevara che balla all’Hollywood”. E si parla anche della campagna di adesione: “Ma sai chi se ne frega? Sembri il capo di Scientology”.
21.44 E che dire di Berlusconi che ha parlato di Bergoglio? “Non mi fare commentare questa cosa. Potreste scoprire lati di me che non conoscete”, scherza Crozza con la voce del Papa.
21.42 “Ma chi cazzo è Tsipras? Con ‘ste tre minchiate dette su di lui ora gli abbiamo dato più spazio di tutti i programmi sulle elezioni”.
21.41 “Ragazzi, stringiamo i denti, manca poco alle Elezioni. Finiranno di insultarsi per la Campagna e inizieranno a insultarsi per i risultati”.
Crozza nel Paese delle Meraviglie: i Muppets, Maroni, l’Euro e i pizzini
21.38 Maroni: “Sono due mesi che diciamo ‘Basta Euro’ e non abbiamo ancora pensato con cosa sostituirli?”. E visto che ‘sta storia dell’Euro non va più bene Salvini propone altre campagne, tra cui ‘Basta Lega’.
21.34 Compare Bossi in versione ‘Signora in Giallo’… Indaga lui e gli da anche consigli per non cedere agli interrogatori. Ma basta pronunciare la parola ‘Euro? che compare Salvini. “Ma come, sono mesi che diciamo ‘Basta Euro’ e tu ti fai pagare in Euro?”.
21.33 E che dire di Maroni e dei pizzini inviati ad Arcore: “Maroni, io ti credo, anche perché per me sei fondamentale…” dice Crozza che passa ai Muppets.
Crozza nel Paese delle Meraviglie: Genovese, Bazoli e i Commissari d’Italia
21.30 Ma torniamo ai commissari: “Hanno chiamato Cantone. Se fallisce lui ci resta solo Ginko!”. “L’Expo è il nostro Vietnam, è il nostro EXPOcalypse Now”.
21.29 Crozza saluta Paolo Ruffini, l’ex direttore de La7, in studio. “Si è ritirato. Avremo un direttore a fascicoli”
21.27 E in effetti la trama raccontata da Crozza è inquietante. Ed è tutto vero. “Ma nei gialli c’è un solo commissario, da noi ce n’è un esercito…”. E si snocciolano i commissari straordinari nominati in Italia, ogni giorno…
21.25 “Non vi sembra di essere di un romanzo giallo che vorresti sapere come va a finire ma non finisce mai. Esce a puntate, come una rivista di Cairo. E in questo giallo sono entrati due nuovi personaggi, Bazoli e Pesenti indagati per Truffa e Riciclaggio.
21.22 Si passa al voto palese e alla questione dell’autorizzazione all’arresto da parte del Parlamento. “Ma perché bisogna autorizzare? Non basta che siano parlamentari? E’ già un indizio”. E ricorda, giustamente, che l’immunità parlamentare era stata pensata per la libertà di pensiero, non per la “libertà dalla prigione”.
21.21 “Ne hanno preso un altro, ormai al Parlamento quando parli si sente l’eco”: il primo monologo è tutto sul caso Genovese. Il suo arresto ha messo in crisi anche l’associazione albergatori di Beirut.
21.18 E su Fra Martino Campanaro si canta la canzone di Franantonio Genovese: “Lo stesso destino che c’ha cosentino tocca a te”. Bello l’inizio.
21.15 Il programma sta per cominciare, ma prima – come sempre – altra pubblicità.
20.44 Appena presentata la puntata di Otto e mezzo. Prima di Crozza c’è tempo…
Crozza nel Paese delle Meraviglie, 16 maggio 2014, anticipazioni
Dopo aver festeggiato più che degnamente le prime cento puntate su La7 (con la perla di Genny ‘a Carogna), Maurizio Crozza torna nel suo Paese delle Meraviglie questa sera per raccontare al pubblico tv la settimana appena trascorsa, ovviamente dal suo particolare punto di vista.
Al centro della politica italiana e delle cronache giudiziarie in questi ultimi giorni dominano la vicenda Expo e il caso Scajola, mentre i leader dei principali partiti sono alle prese con il rush finale per la campagna elettorale delle Europee 2014. Tra ospitate tv e comizi, tra assistenza sociale e visite nelle scuole, Crozza ha qualche spunto su cui lavorare, alcuni di strettissima attualità, come la ‘bananata’ tra Matteo Salvini e Cécile Kyenge ieri ad AnnoUno, proprio a La7. E visto che Salvini è ormai un suo nuovo cavallo di battaglia, ci aspettiamo una lettura ‘crozzesca’ del faccia a faccia di ieri.
In attesa di Grillo da Vespa – per quello che si annuncia uno storico ‘faccia a faccia’ – ci sarà senza dubbio spazio per le sue ultime uscite, per il Renzi Show e per l’ormai immancabile senatore Razzi. Ma per sapere cosa farà Crozza non possiamo che aspettare di vederlo all’opera questa sera dalle 21.10 su La7 e live su TvBlog.