Crozza nel Paese delle Meraviglie: il comico lo prende in giro, il candidato del M5S minaccia querela (VIDEO)
Il grillino non ha gradito sentirsi definire in diretta tv “malato di mente” e “c0glione” dal comico e ha annunciato querela.
Nuovi possibili guai giudiziari per Maurizio Crozza, già portato in tribunale per la sua satira da Roberto Formigoni in tempi recenti (il Celeste pochi giorni fa ha riservato lo stesso trattamento – almeno a parole – al giornalista Peter Gomez. Matteo Della Negra, candidato del M5S alle elezioni europee del prossimo 25 maggio, ha infatti annunciato l’intenzione di querelare il comico per quanto detto nel suo monologo satirico nel corso della puntata di venerdì 18 aprile di Crozza nel Paese delle Meraviglie, in onda su La7.
Nel video che trovate in apertura di post, a partire dal minuto 17, potete ascoltare le battute che non sono andate giù al grillino, il quale su Facebook ha commentato l’ironia sul suo conto. In particolare sono i riferimenti ai “malati di mente” e al “c0glione” che non sono piaciuti a Della Negra. Ricostruiamo quanto accaduto.
Crozza ha introdotto il suo pezzo satirico premettendo:
Credetemi, ci sono molti malati di mente in giro, io sono il primo. Ma ce ne sono tanti. Anche il Movimento 5 stelle ha i suoi e alle Europee gioca il jolly.
Il comico ha quindi mostrato un esilarante video del 2012 nel quale il 36enne grossetano cantava in playback la celeberrima The show must go on dei Queen; il tutto dopo aver ricordato il suo passato televisivo a Italia’s got talent.
Beppe, ma non c’è un filtro? Non puoi mettere un piccolo argine alla rete?
Crozza-Grillo ha poi immaginato Della Negra che chiede la parola all’Europarlamento per iniziare a cantare, con reazioni dei colleghi non proprio esaltanti:
Si incazzano tutti, belin. Scoppia la guerra, perdiamo. Ci invadono i tedeschi, ci liberano gli americani. Ci portano le gomme da masticare, le ingoiano i delfini. Muoiono i delfini. Che cazz0 mi è venuto in mente di candidare ‘sto coglione che fa morire i delfini?
Poco dopo Crozza è tornato a citare “quello che ballava” a proposito della candidatura di Giuseppe Scopelliti del Ncd.
Come anticipato, la reazione di Della Negra si è palesata su Facebook.
Il signore ha dato del “coglione” e del “malato mentale” a un cittadino comune, al cui posto potrebbe esserci stato ciascuno di voi, davanti a milioni di telespettatori. Potrebbe ricevere una querela per questo (secondo quanto riporta Ilfattoquotidiano.it, questa frase prima di essere modificata era ancor più netta: “Riceverà una querela per questo”, Ndr). Non credo che si debba “ridere su” riguardo la gravità del suo gesto, portato al limite dell’offesa ripetuta a causa del fatto che la satira stenta a trovare argomenti per attaccare una persona qualunque, senza scheletri nell’armadio e sconosciuta ai tribunali. Non sottovalutiamo il gesto di questo signore.
Quindi ha aggiunto:
Valuterò se attendere il termine delle elezioni prima di agire, sempre che non si superino i termini per farlo. Ad ogni modo non credo che il gesto debba essere sottovalutato e spero che molte altre persone la pensino come me. Poi, sull’opportunità politica di agire in tal senso possiamo ragionare ma la mia scala di valori ha un ordine ben definito.
Da segnalare che su Facebook è anche nato il gruppo ‘Crozza chiedi scusa in faccia a Matteo Della Negra‘, che però per il momento non tocca nemmeno le 100 adesioni.