Crozza nel Paese delle Meraviglie, 10 maggio 2013: tutti gli sketch, da Berlusconi a Napolitano (video)

Crozza nel Paese delle Meraviglie, foto del 10 maggio 2013

Puntata più cadenzata, ma non più ‘pacata’ questa di venerdì 10 maggio: Crozza entra nel Paese delle Meraviglie in veste di Silvio Berlusconi, per commentae sì i suoi quattro anni di condanna, ma anche la sua straordinaria rinascita politica, che a ‘September‘ sembrava impossibile.

“E invece se sono qui è merito di un lavoro di squadra: grazie a Napolitano, Ingroia, al PD, a Santoro, ma soprattutto grazie a te, Pierluigi”.

Ed è proprio a Bersani che Berlusconi dedica una sua personale versione di ‘September’ di Earth, Wind & Fire.

Da Berlusconi ai Presidenti delle Commissioni Parlamentari il link è facile e il passaggio è immediato: da Nitto Palma a Razzi, da Cicchitto a Formigoni, utile a introdurre l’immancabile manà-manà in compagnia di Bossi e Maroni.

La chiusura per ancora per Briatore alle prese con i casting di The Apprentice 2, ma il cuore della puntata è tutto per Giorgio Napolitano, il Presidentissimo, col quale si scusa in apertura di gag per prevenire eventuali ‘inca**ature quirinalizie’. Eh sì, perché questa sera Napolitano si trasforma nel portiere Antonio Bonocore de La Banda degli Onesti. E con 15 mln di Euro da recuperare in tempi brevi (pena il sequestro del Cervino minacciato dalla Merkel) perché non ‘coniare’ un po’ di moneta falsa?
Poco importa che il cliché sia da 30 euro: qualcuno in Germania l’ha pure cambiata.
L’Italia, in fondo, ha buone chance per recuperare il debito.

A venerdì prossimo, con viva e vibrante soddisfazione.

Crozza nel Paese delle Meraviglie: Briatore e The Apprentice

22.22 E sul finale Crozza aggiunge: “Fatemi abbracciare il Porto di Genova. Ciao Genova”. E la settimana prossima tutti qui, ancora nel Paese delle Meraviglie.

22.19 “La colf di Santorini, non sa cucire ma fa bene i… vetri”.

22.18 “Ti accorgi che la scala del fescion sta scendendo di due gradi sulla scala Magalli. Che fai?”.

22.16 “Per me i giovani sono importanti. Stanno al 37° posto, tra le mangrovie da ufficio e il pelapatate a display a cristalli liquidi. Ti faccio una domanda di macroeconomia: sai ballare la lambada? Dici che non c’entra? E secondo te l’imprenditore kazako dove lo firma il contratto? In ufficio? Stoppati…”.

22.14 E vai con l’intervista ‘da sciogno’: “La crisi è un fatto psicologico. Se parli d’Italia si illuminano gli occhi di Donald Trump a Justin Mattera, anche il sultano del Brunello…”.

22.12 Per il finale torna Briatore, che sta cercando un parrucchiere per il suo resort in Kenya, ma hanno risposto in pochi. “Vuol dire che non c’è lavoro, dice lui. Ma che lavoro è fare la frangetta ad Ana Laura Ribas?”. Tanto valeva fare The Shampist…

Crozza nel Paese delle Meraviglie: Napolitano e la Banda degli Onesti

22.05 Ma in Germania la storia dei 30 euro se la son bevuta davvero qualche giorno fa… e non stiamo scherzando. Lo Turco ha colpito… E Napolitano non si sarà arrabbiato…

22.03 E stampata una bella banconota da 30 euro scatta il “Alla faccia della chiattona tedesca…”

22.01 Se rifai la scena della stampa della prima banconota falsa non puoi non cantare ‘La fi-li-gra-na, la fi-li-gra-na”… La ‘novità’ è che in tre/quattr’ore si potrebbero stampare una 15ina di milioni di euro, quelli che servono per ripianare il deficit.

21.55 E invece è un pacco inviato dal nonno di Lo Turco, che era un tipografo della Zecca di Stato, con i clichè per stampare moneta con tanto di filigrana. Lo Turco c’ha i macchinari e così si ripropone la splendida gag del film La Banda degli Onesti, con Totò e Peppino De Filippo (che interpretava il personaggio del tipografo Lo Turco…). Il canovaccio, e anche gran parte delle battute, è presa da lì.

21.53 “Presidente, c’è posta per lei. Chi è? La De Filippi? Eh, quella è buona, risolve un sacco di problemi…”.

21.53 Prova a contattare Letta, ma sta in abbazia e si stanno menando…

21.50 Telefona la Merkel, Napolitano risponde in un misto di genovese e chissà cosa. I Corazzieri ridono, non riescono a trattenersi. Ma la notizia è grave: se non recuperiamo i soldi la Merkel ci sequesta il Cervino.

21.49 Crozza mette subito le mani avanti e chiede scusa al presidente per la sua prossima gag estrema. “E’ da commedia all’italiana, non si arrabbi Presidente…”

21.46 Crozza torna e parla di Totò: racconta di aver conosciuto il sig Cafiero, autista di Totò, che gli raccontava di quando Totò gli diceva di mettere buste con dei soldi sotto le porte di chi aveva bisogno. Da Totò a Napolitano.

21.41 Pubblicità.

Crozza nel Paese delle Meraviglie: Formigoni, Bossi e Maroni

21.34 E alla commissione Agicoltura chi c’è? ma si, Formigoni, fresco fresco di inquisizione per gli scandali Sanità in Lombardia. Ma in fondo l’Expo 2015 è sull’agicoltura, quindi…

Crozza nel Paese delle Meraviglie: commissioni Parlamentari

21.32 E poi c’è l’immarcescibile Cicchitto, da 37 anni in Parlamento e ora presidente di Commissione. “Appartiene all’era Craxica”.

21.30 Alla commissione Esteri, invece, c’è Razzi “Uno che non sa parlare neanche l’italiano! Che c’ha i capelli omologati Cee…”.

21.18 Ma chi è Nitto Palma: “Quello che per prima cosa ha fatto visita a Cosentino. E’ come se il Premio Nobel per la Pace andasse a trovare il sig. Kalashnikov. E poi vuole riaprire i condoni in Campania. Eh sì, c’è tanto da fare: riaprire la Eternit, abbattere Pompei, riaccendere le fiamme della Città della Scienza che si erano spente…”.

21.24 “Ma è possibile che la nostra vita è scandita dai processi di Berlusconi? E’ dal 1989 che quest’uomo è sotto processo. Io mi sono sposato l’anno delle tangenti alla Guardia di Finanza… Poi, il mio primo figlio, è nato l’anno del Caso Lentini… spero di andare in pensione tra la Cassazione di Sme 1 e Sme 2…”.

Crozza nel Paese delle Meraviglie: Berlusconi canta September

21.22 E sulla musichina di Scherzi a Parte: “Pensavate di vivere in un paese normale? E invece eravate su Silvio a parte. Credete sempre a tutto, coglioni!“.

21.18 “Se sono ancora qui è merito di un lavoro di squadra, merito di Ingroia, Napolitano, ma soprattutto di Pierluigi! Questa la dedico a te!”. E scatta “Do You Remember”: “Ricordi com’ero messo a settembre? Mi davano al 6. Ora sono più forte di prima…”. Perfetto.

21.15 Si parte con Berlusconi: “Sono giovane. Sapete quanti anni mi danno? Quattro…”. “Se Al Capone avesse avuto un PD al suo fianco sarebbe ancora qui con noi”.

21.14 Ultimi minuti di Otto e mezzo prima della nuova puntata di Crozza.

Crozza nel Paese delle Meraviglie, puntata del 10 maggio 2013: anticipazioni

Maurizio Crozza non si risparmia e torna nella prima serata del venerdì di La7 alle 21.10 (facciamo 21.20) con un’altra puntata, fresca di giornata, di Crozza nel Paese delle meraviglie, che seguiremo in diretta su TVBlog.

Il lungo ‘viaggio’ di Crozza in questo mondo meraviglioso arriva stasera alla 25ª tappa: è da 25 settimane, infatti, che il comico ligure fa un’analisi sintetica, lucida, meravigliosamente asciutta (pur masticando satira) degli eventi politici italiani. Vero è che questa lunga stagione istituzionale ha offerto non pochi argomenti di discussione e, come osservato più volte, la classe politica nazionale si è superata, tanto da voler dare ancora materiale a Crozza e ai suoi autori.

Per stasera, infatti, mi aspetto un monologo che spazi tra il ritiro del Governo Letta nelle colline senesi, la nomina di Nitto Palma alla Commissione Giustizia, la condanna a Berlusconi per il processo sui Diritti Tv e, perché no, la maretta in casa M5S per gli stipendi parlamentari. Vista però la ‘simpatia’ per il conterraneo Grillo vedremo se e come l’argomento sarà trattato.

Forse però l’apertura potrebbe essere meno ‘allegra’ del solito: attento com’è alla sua città, un pensiero alle vittime della tragedia del Porto di Genova non mi stupirebbe. Ne riparleremo stasera, seguendo in diretta la venticinquesima puntata di Crozza nel Paese delle Meraviglie, dalle 21.10 su TvBlog.