Crossing Lines, su Raidue la co-produzione internazionale con Gabriella Pession
Su Raidue Crossing Lines, la serie tv co-prodotta da diversi Stati (tra cui l’Italia) con protagonista una squadra di poliziotti, una di loro interpretata da Gabriella Pession, al lavoro oltre i confini nazionali.
Superare i confini nazionali, unire le forze e dare il meglio di sè: questo il concetto, sia nella trama che nella produzione, di “Crossing Lines”, la nuova serie tv co-prodotta da Francia, Germania, Italia ed America che andrà in onda da questa sera alle 21:10 su Raidue, che è la prima rete al mondo a trasmettere i dieci episodi dello show (la Nbc, che ha i diritti per la messa in onda americana, lo proporrà dal 23 giugno).
Dietro al progetto c’è Ed Bernero, produttore esecutivo di “Criminal Minds”, che propone in questa nuova serie un’altra squadra di poliziotti capaci e testardi, che non si fermano di fronte a nulla per portare a termine le loro missioni. La particolarità della serie, come dice il titolo, è che i protagonisti superano i confini delle loro Nazioni per operare in tutta Europa.
La Corte Penale Internazionale, infatti, vuole istituire una squadra speciale che possa lavorare senza gli ostacoli della burocrazia dei diversi Stati. Solo in questo modo i criminali più pericolosi, che colpiscono ovunque vedano un’opportunità e senza ragionare in termini di confini, possono essere catturati velocemente.
Michel Dorn (Donald Sutherland), che da piccolo si è salvato con la sorella dalle persecuzioni naziste, è entrato a far parte della Corte Penale Internazionale con lo scopo di catturare i criminali di guerra. Chiama Louis Bernard (Marc Lavoine), agente dell’ Europol e segnato dall’omicidio del figlio, per formare una squadra che possa operare senza limitazioni.
Al lavoro, quindi, ci sono Carl Hickman (William Fichtner), poliziotto di New York che ha perso la mano destra; Tommy McConnell (Richard Flood) ex pugile irlandese che grazie ad un poliziotto evita di prendere un brutto percorso e mette la sua conoscenza in esplosivi al servizio delle forze dell’ordine; Sebastian Berger (Tom Wlaschiha, “Game of Thrones”), genio informatico col vizio del gioco d’azzardo e l’italiana Eva Vittoria (Gabriella Pession, che ieri è stata al centro di una live chat su Twitter), coinvolta in numerose operazioni contro Cosa Nostra (proveniente da una famiglia che però è legata alla mafia), esperta in operazione legate allo spaccio di droga ed al contrabbando nonchè capace di portare a termine le proprie missioni senza mai usare le armi.
Il loro lavoro, dunque, sarà quello di muoversi da una parte all’altra dell’Europa, ma anche di affrontare i propri problemi all’interno di un gruppo i cui membri devono imparare a fidarsi l’uno dell’altro. “Crossing Lines”, insomma, vuole essere un poliziesco che si differenzia dagli altri per location (lo show è stato girato tra Praga, Parigi e Nizza) e produzione, ma che punta ad essere, per azione e ritmo, al pari delle altre serie tv del genere.
A produrre “Crossing Lines” ci sono Tandem Communications e Bernero Production, in collaborazione con Tf1 Production Television, Sony Pictures Television e RaiFiction. Una squadra produttiva che abbatte i costi e prova ad unire le forze per andare a raccontare una storia dal respiro internazionale, dove i confini sono un ricordo.