Home Cristina Parodi Cristina Parodi: “Tanti auguri alla Perego per Così lontani”. Ma quando Paola fece male a Verissimo gongolava

Cristina Parodi: “Tanti auguri alla Perego per Così lontani”. Ma quando Paola fece male a Verissimo gongolava

Cristina Parodi prende il posto di Paola Perego dopo il flop della sua Vita in diretta. E un tempo godeva perché la rivale tolse ascolti al suo Verissimo

pubblicato 27 Giugno 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 02:58

Cristina Parodi ha imparato a essere (ancora) più diplomatica. L’anno scorso una sua dichiarazione fece reagire via Twitter Rita Dalla Chiesa. In vista della loro staffetta su La7 la Parodi sminuì involontariamente (?!?) l’ex regina di Forum, dicendo che La7 avrebbe cambiato linea editoriale a favore di un pomeriggio più caciarone.

A maggior ragione la moglie di Giorgio Gori dev’essere diplomatica con la moglie di Lucio Presta, che di fatto le ha lasciato La vita (morente) in diretta prendendosi come risarcimento il suo più florido Così vicini così lontani. In un’intervista all’Ansa la Parodi ha dichiarato:

“Faccio i miei auguri a Paola Perego che sono sicura farà un ottimo programma, è una sorta di staffetta la nostra”.

In pochi ricorderanno che tra le due c’è già stata una staffetta ai tempi di Verissimo. A fare una copertina sulla loro rivalità, a quanto pare secolare, fu Vanity Fair, con una Parodi sorprendentemente e sinceramente perfida:

“Ammetto: sapere che con me il programma andava meglio che con la Perego fu una sensazione piacevole”.

Ora tra le due è tutto un volemose bene? Per il resto alla Parodi toglietele tutto, ma non La vita in diretta:

“Spero che non cambi titolo, ho sempre guardato la trasmissione e trovo che sia bellissimo e non è assolutamente mia intenzione snaturare il programma. Certo, poi cercherò di dargli una mia impronta ma senza troppi stravolgimenti”.

Finalmente una che ammette alla vigilia che si occuperà anche di delitti:

“La cronaca rimarrà a La vita in diretta ma parleremo anche di altro, senza spiare troppo dal buco della serratura. Affronteremo anche altri temi importanti, che riguardano soprattutto il sociale, ma non solo, l’Italia è anche altro. Poi, certo, se è la notizia del giorno, non potremo ignorarla. Ma stiamo ancora lavorando con gli autori: ho portato da La7 uno dei miei, ma il resto della squadra è tutta targata Rai, non abbiamo deciso nulla”.

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