Cristiano Malgioglio a Tv Talk: “Chiambretti? Me lo sposerei. Felice di essere al Grand Hotel”
Ospite di Bernardini, Malgioglio difende a spada tratta il programma di Canale 5. Bocca chiusa su una collaborazione con la Del Santo.
Cristiano Malgioglio su Rai 3, ospite di Tv Talk di sabato 9 maggio 2015, ha risposto alla domanda selezionata dalla redazione del programma tra quelle proposte dalla community di Blogo.
La ‘Malgi’, presenza imprescindibile della tv italiana e ultimamente tornato alla corte di Chiambretti per il suo Grand Hotel, si trova a proprio agio ovunque, anche da Bernardini (che per il mese di maggio – lo ricordiamo – si sposta alle 9.00 del mattino per lasciar spazio al Giro d’Italia). Come dice, giustamente,
“io sono l’unico personaggio trasversale della televisione italiana”
e ringrazia per l’etichetta ‘Controverso’ con cui viene presentato:
“Grazie a Dio mi chiama ‘controverso’. Questo essere ‘controverso’ mi ha aiutato molto… Se fossi stato un personaggio normale, senza questo ciuffo… Sa cosa c’è di Cristiano Malgioglio che non si conosce molto? Che ha due anime: quella del Cristiano Malgioglio autore di canzoni e il Cristiano Malgioglio personaggio tv. E a volte io mi scontro con questi due personaggi. Ma sinceramente li amo tutti e due”.
‘Tutti e due’ però hanno le idee chiare sul proprio percorso tv. Lui in un talent, per esempio, non si vede molto bene, ma più che altro perché non gliel’hanno mai proposto e, dice, non glielo proporranno mai:
“Io in un talent? A me non mi vorrebbero mai per fare un X Factor, un The Voice, perché me li magnerei a tutti. Tutti questi cantanti nuovi cantano tutti alla stessa maniera: Mengoni a parte, che si riconosce, non ci sono più voci come quelle di un tempo, come Milva, ma non abbiamo neanche belle canzoni”.
Mai ospite in un quiz?
“Preferisco stare con Chambretti. Ci sono delle cose che amo fare, altre meno. Mi chiedono di fare tante cose ma so rinunciare, se voglio durare altro tempo, almeno penso. Sto lavorando bene, faccio cose che mi piace fare. Magari tra un paio d’anni la smetto, mi trasferisco a Cuba…”.
In fondo ha iniziato con la tv del mattino..
“Io ho iniziato con Unomattina ed è stata una scuola meravigliosa. Quando sono andato a presentarmi al direttore di allora, Agostino Saccà, ero davvero ‘improponibile’, riccio come Maria Schneider. Mi mise alla prova. Arrivo io e il programma fa il 45% di share. Le casalinghe vanno pazze per me”,
dice con quel sorriso sornione col quale può dire ciò che vuole. Anche che i programmi di Real Time sono orrendi. A chi, infatti, gli contesta di fare ‘vecchia tv’, sempre uguale, e gli ‘propone’ un po’ di ‘nuova tv’ alla Real Time (citando anche Hair), Malgioglio risponde secco:
“Sono orrendi quei programmi: io non posso fare quei programmi”,
tessendo invece le lodi della sua esperienza a Grand Hotel Chiambretti, e a ‘Pierino’ in generale:
“Io sono felice nei programmi di Chiambretti, io Chiambretti me lo sposerei. E’ l’unico conduttore, in Italia, che non ha un copione, che crea al momento. Non si sa mai cosa succederà. Le mie domande non sono preparate, non c’è un gobbo. In Italia lo fa solo lui. Programma ‘sessista’ e volgare? E’ un programma in seconda serata. Ci sono dei personaggi particolari e lui ci gioca molto. Ospiti caserecci? Non ci sono soldi, ci accontentiamo. Ma meno male che ci sono questi personaggi. Io poi devo difendere questo programma! E’ un programma di intrattenimento, divertitevi con noi!.
Una difesa strenua dello show, che qualcuno tra gli analisti definisce un ‘hotel a ore’ più che un Grand Hotel, e Malgioglio non si fa cogliere impreparato. Con quel tocco di malizia risponde e colpisce:
“Ma tesoro, io ci sto benissimo là dentro…”.
Certo è che gli vengono fatti presente gli ascolti, con particolare riferimento a quel famoso venerdì che vide il Grand Hotel di Chiambretti contro la replica della prima puntata del Maurizio Costanzo Show e fece segnare un calo degli ascolti. Malgioglio non si scompone e spiega ‘il perché’:
“Beh, non si possono trasmettere due programmi così nella stessa serata. Il problema era che Costanzo aveva grandissimi ospiti, Maria De Filippi, Mara Venier… noi avevamo Scanu, per dire….”.
Per la serie, non c’è concorrenza.
E mentre Alessandra Menzani annuncia un interesse di Lory Del Santo per Malgioglio – che il diretto interessato commenta cucendosi la bocca – si prepara la domanda di Blogo. La scelta cade su quella di Ginko21: “Gentile Malgioglio, non pensi che i pregiudizi contro gli omosessuali in Italia siano dovuti anche alla rappresentazione macchiettistica e stereotipata offerta da personaggi pubblici come te, Signorini, Solange ecc.?“.
La domanda, in effetti poco televisiva, sembra prenderlo in contropiede:
“Pregiudizi… Dovrebbero evitare di fare il Gay Pride, quel grande circo. Se continua non andiamo da nessuna parte. Per quel che riguarda me, il mio personaggio è questo. Signorini è un uomo di grande cultura, un grande professionista. Il terzo nome qual’era? Solange? Non c’entra niente con la mia vita. La cosa importante per me è avere rispetto quando entri nelle case dei telespettatori. La cosa importante è nn essere mai volgare, né eccessivo”
dice serio Malgioglio. Che resta per ora direttore del Grand Hotel Chiambretti.