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Cristiana Farina a Tvblog: “Ironia, leggerezza e niente morbosità in Sex Education Show. Tamarreide, un programma complesso da organizzare”

Cristiana Farina parla a Tvblog di Sex Education Show, di Tamarreide e delle altre produzioni MadDoll

pubblicato 23 Maggio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 06:18


Ieri vi abbiamo parlato di Sex Education Show, il nuovo programma di FoxLife sul sesso in onda da stasera alle 22.45. Quest’oggi ospitiamo su queste pagine Cristiana Farina di MadDoll, “vecchia conoscenza” di Tvblog e sempre piacevole interlocutrice. Abbiamo parlato con lei, ovviamente, di Sex Education Show, ma anche di Tamarreide, programma MadDoll che partirà a giugno su Italia1. E poi un “punto della situazione” sugli altri programmi della casa di produzione e un consiglio per i creativi del settore.

Sta per partire su FoxLife Sex Education Show, un nuovo programma sul sesso. Che cos’ha di diverso da ciò che è stato proposto fino ad ora in tv sull’argomento?

Il programma è una vera e propria inchiesta tra le lenzuola degli italiani. La novità sta nel linguaggio dinamico dei molteplici servizi, nel tipo di conduzione. Nina, infatti, sperimenta su di sé le cose di cui parla: va a lezione di fellatio, di sesso tantrico, fa una ceretta integrale, insomma, si mette in gioco con grande ironia per raccontare che cosa si può fare per migliorare la propria vita sessuale.

Il sesso in tv: se ne parla perché fa ascolti o perché la gente ha un reale interesse verso la”materia”?

Stai davvero ipotizzando che a qualcuno non interessi il sesso? (ride, ndr) Non credo che in tv si parli molto di sesso… si ammicca, ci si concentra su temi scandalosi, ma non se ne parla mai con serenità e divertimento, trattandolo per quello che è: un meraviglioso modo di entrare in contattò con la propria identità più profonda.

Una barca a forma di papera e un lettone in piazza per intervistare la gente sono alcune delle “trovate” di Sex Education Show. Un tentativo di stupire o di trattare il sesso con ironia?

La seconda che hai detto… Un must del programma è parlare di sesso con curiosa leggerezza. Ogni morbosità è bandita. Tutto è filtrato dal sorriso spudorato e intelligente di Nina. Questa è stata l’indicazione editoriale voluta da FoxLife e questo programma con il suo team autoriale – Alessia Ciolfi, Ennio Meloni, Giovanna Palmieri e regia di Maurizio Spagliardi – l’ha soddisfatta appieno. Per la MADdoll, che ha un anno di vita, lavorare con FOXlife è significato centrare un obiettivo molto importante.

Ci racconti qualche aneddoto capitato durante le riprese del programma? La gente vi ha accolto con simpatia o con diffidenza?

Con molta simpatia… Nina è irresistibile! Gli aneddoti più divertenti li abbiamo tutti montati, abbiamo giocato sempre.

TamarreideA proposito di sesso, la MadDoll produce anche Tamarreide, programma che sta per partire su Italia1. Si mormora che ne siano successe “di tutti i colori” durante la registrazione. E’ la verità?

Eh…qui di aneddoti ce ne sono tanti, qualcuno troppo hot per essere scritto. Comunque io non ho mai smesso di stupirmi, ogni giorno facevano qualcosa che andava oltre la mia immaginazione. Sono ragazzi molto “vitali” e soprattutto senza freni. Vi anticipo solo che durante una missione in cui dovevano gestire la cucina e la sala di un famoso albergo a 5 stelle, mentre sei di loro servivano il tavolo di un principe e compagna (con esiti disastrosi), in cucina sono volate le pentole…e non solo…

Addirittura!

Sì, è stato un programma molto complesso da organizzare. Una docu-fiction on the road con otto Tamarri DOC provenienti da diverse regioni d’Italia. Un’esperienza di vita! Alberto D’Onofrio, con la sua regia documentarista, è riuscito a restituire uno spaccato neorealista della nostra Italia, quella verace e disperatamente vitale delle periferie esistenziali. Il racconto non è mai volgare, perché ‘negli occhi di chi guarda’ e cioè in quelli di Alberto e dei suoi autori – Annalisa Giaccari, Totò Coppolino e Alessandra Ugolini – c’è sempre stata un’amorevole curiosità ed un profondo rispetto per ciò che questi otto ragazzi sono realmente.

Sempre a proposito di Tamarreide: Italia1 pare abbia spostato la partenza più volte. Ne conosci i motivi? C’entrano i contenuti del programma o è solo una strategia di palinsesto?

Non mi risulta in nessun modo che siano state cambiate delle date di messa in onda. A noi ne è stata comunicata solo una.

Tamarreide ha fatto parlare parecchio di sè già mesi prima di andare in onda. Che tipo diprogramma dobbiamo aspettarci? Le critiche “preventive” sono fondate?

Scusa ma di preventivo io rispetto e riconosco solo l’omeopatia!

MaddollChe altro sta producendo in questo momento la MadDoll?

Per il canale LEI stiamo preparando laseconda serie di Le Cose Che Non Ti Ho Detto, il docu-reality che indaga sulla fine degli amori, un programma che ho amato molto fare. Per Discovery Real Time stiamo realizzando Vendo Casa e Cerco Casa, infine, c’è un bel progetto con loro di cui non voglio parlare per scaramanzia. Ho altre cose in cantiere per Italia 1, due prime serate e un tv-movie per Canale 5 e un sogno che vorrei realizzare con tutte le mie forze per Rai 3.

Che trasmissione ti sentiresti di “consigliare”ai nostri lettori e quale invece, tra le tante, non trovi particolarmente riuscita?

Io credo che ognuno debba guardare in tv ciò che lo soddisfa…e questa semplice regola dovrebbe valere anche per tutti i creativi del settore. Se tutti accettassimo di fare solo ciò che ci rappresenta, forse la qualità dei nostri prodotti sarebbe la prima a guadagnarci. Io credo che l’identità in una persona, come in un programma, tanto più è riconoscibile, quanto più ha carattere e di conseguenza originalità. Se tutti smettessimo di voler piacere agli altri e iniziassimo a scegliere quello che piace a noi, credo sarebbe l’inizio di una piccola ma significativa rivoluzione. Soprattutto in campo creativo. Tra l’altro in questo nuovo e ampio panorama di tv tematiche credo che lo spazio d’espressione si possa trovare per tutti. Bisogna solo adeguare le idee ai costi, piuttosto che far correre le idee dietro al grande affare. Questa è l’ispirazione con cui è nata MADdoll. Speriamo di riuscire a tenerla in vita (ride, ndr).

Grazie mille a Cristiana Farina per la disponibilità.