Crisi finanziaria: Bloomberg chiude anche il canale italiano
Bloomberg, il gruppo editoriale che fa capo all’omonimo sindaco di New York, taglia pesantemente la sua presenza in tv. I canali di all news finanziarie in tutte le lingue che non siano l’inglese sono destinati a chiudere entro l’anno, compreso naturalmente quello italiano che al momento è inserito nell’offerta di Sky Italia. Chiuderanno il canale
Bloomberg, il gruppo editoriale che fa capo all’omonimo sindaco di New York, taglia pesantemente la sua presenza in tv. I canali di all news finanziarie in tutte le lingue che non siano l’inglese sono destinati a chiudere entro l’anno, compreso naturalmente quello italiano che al momento è inserito nell’offerta di Sky Italia. Chiuderanno il canale francese, spagnolo e tedesco, insieme a questi entrambi i canali dedicati all’america latina (in portoghese per il Brasile, in spagnolo per il resto dei paesi sud americani) e i due dedicati all’asia in inglese e in giapponese.
Sono lontani i tempi del boom delle borse mondiali, trainate all’epoca dalla new economy, al quale era corrisposto la nascita e lo sviluppo di un’offerta giornalstica televisiva tutta dedicata all’informazione finanziaria. La crisi che coinvolge l’economia mondiale ha naturalmente un ruolo rilevante nella decisione di Bloomberg di ridurre drasticamente la sua presenza in tv, ma in realtà si tratta della presa di coscienza della difficoltà di fare utili nel settore.
Questo genere di attività sono state condotte in questi anni in costante perdita, per Bloomberg si parla di 15 mln di euro l’anno quando l’attività editoriale complessiva del gruppo porta a ricavi pari a 4.7 miliardi di euro, e la “razionalizzazione” è una resa di fronte all’impossibilità di raggiungere utili anche nel settore televisivo.
Dopo la chiusura resteranno due le “Bloomberg Tv”, una per gli Stati Uniti con base a New York, l’altra europea con base a Londra, entrambe esclusivamente in lingua inglese. Complessivamente saranno tagliati un centinaio di posti di lavoro, nonostante i vari canali tv avessero già una struttura molto snella con piccole redazioni locali che si occupavano esclusivamente delle dirette.
In Italia rimane così, dopo la chiusura di 24 Ore Tv nel gennaio del 2007, “solo” Class CNBC (da anni impegnata in una partnership con il TG5), ad offrire 24/7 informazione finanziaria.