Criminal Minds: Suspect behavior, lo spin-off di Criminal Minds da stasera su Raidue
Su Raidue Criminal Minds: Suspect behavior, spin-off di Criminal Minds che segue le indagini di una squadra della Behavioral Analysis Unit senza rispettare le regole dell’Fbi
Non è stato fortunatissimo, negli ascolti, “Criminal Minds: Suspect behavior”, la serie tv in onda da stasera alle 21:05 su Raidue con un episodio a settimana. Lo spin-off di “Criminal Minds”, infatti, è stato cancellato dopo i tredici episodi prodotto per la prima stagione, nonostante la serie avesse debuttato con buoni ascolti.
Poco lontana dai toni della serie da cui proviene, lo show segue le avventure di un gruppo di profiler che fanno parte della Behavioral Analysis Unit dell’Fbi. Anche in questo caso, i protagonisti sono esperti nel tracciare il comportamento di un criminale, riuscendo ad individuarlo ed a catturarlo prima che compia altri reati.
A differenza della squadra che conosciamo già, però, i nuovi personaggi lavorano fuori dagli schemi, dovendo rispondere delle loro azioni solo al capo del Bureau, potendo così sorpassare tutte quelle procedure burocratiche che rallenterebbero il loro lavoro, oltre che usare tecniche di ricerca dei criminali più aggressive e meno canoniche.
Criminal Minds: Suspect behavior
Protagonista della serie è Sam Cooper (Forest Whitaker, Oscar come migliore attore ne “L’ultimo Re di Scozia”), capo della squadra, capace di mettere a rischio la propria carriera pur di risolvere i casi a cui deve lavorare. Con lui, troviamo Mick (Matt Ryan), tiratore scelto, Gina (Beau Garrett), giovane ma con un buono spirito d’osservazione, Johnatan (Michael Kelly), soprannominato “il profeta” che, uscito da poco di prigione, cerca di rigare ritto applicando alla sua vita una filosofia zen, e Beth (Janeane Garofalo), da poco arrivata nel gruppo.
Insieme a loro, nelle indagini, vedremo anche un volto noto: Penelope (Kirsten Vangsness), l’esperta informatica dell’Fbi che già vediamo in “Criminal Minds”, che sarà contattata dal gruppo per aiutarlo in alcune situazioni. Tra i personaggi, anche Jack (Richard Schiff), direttore dell’Fbi.
La Cbs sperava di ottenere lo stesso successo raggiunto con “Ncis: Los Angeles”, iniziato un anno prima che partisse questa nuova serie, ancora oggi in onda con ottimi ascolti. “Criminal Minds: Suspect behavior“, nonostante il backdoor pilot andato in onda all’interno della serie originale visto da 12,7 milioni di telespettatori, non è riuscito a conquistare il pubblico.
Partita con 13 milioni di persone, lo show si è concluso con sette milioni di telespettatori. Numeri buoni, ma non sufficienti per una rete come la Cbs abituata a risultati maggiori, per essere rinnovata. Così, questi episodi sono gli unici prodotti. Un peccato, dal momento che finale, ahinoi, è aperto.