Costanzo personaggio dell’anno per Gay.it
Maurizio Costanzo, secondo l’autorevole giudizio della community gay italiana online più numerosa Gay.it, è il personaggio dell’anno. Il riconoscimento gli viene assegnato “per l’apertura e la tolleranza dimostrate durante la carriera televisiva“. La notizia lascia interdetti già di suo, come se non bastasse arriva un’intervista proprio all’interessato rilasciata a Fulvio Caprara de La Stampa di
Maurizio Costanzo, secondo l’autorevole giudizio della community gay italiana online più numerosa Gay.it, è il personaggio dell’anno. Il riconoscimento gli viene assegnato “per l’apertura e la tolleranza dimostrate durante la carriera televisiva“.
La notizia lascia interdetti già di suo, come se non bastasse arriva un’intervista proprio all’interessato rilasciata a Fulvio Caprara de La Stampa di Torino, che conferma tutti i paradossi evidenti in una scelta del genere.
Tanto per fare un esempio alla domanda “Affrontare certi argomenti in tv era particolarmente difficile, lei perché lo faceva?” Costanzo risponde così:
“Non lo considero un merito, ovviamente sono contro l’intolleranza, in un Paese un po’ ipocrita come il nostro interessarsi a certe problematiche ha sempre provocato un certo stupore. Tra l’altro da eterosessuale al mille per mille, penso di poter difendere al meglio le ragioni degli altri. Comunque sono state battaglie faticose, ho visto persone in molti campi intelligenti, bloccarsi del tutto su questi temi. Oggi siamo andati molto avanti. Tra i tanti riconoscimenti questo mi lusinga davvero, quella degli omosessuali è una battaglia di civiltà. Mi domando per quale motivo un uomo e un uomo o una donna e una donna che hanno dedicato la vita uno all’altro non possano vedere riconosciuto il loro amore“
Il perchè mostrasse un fenomeno che faceva tanto scandalo nelle sue parole non c’è, in compenso il lettore si sorbisce una pelosa tiritera nella quale, premessa la sua incontestabile eteresessualità (per la serie “meglio specificare che non si sa mai“), afferma una generica condivisione per il tema più caro agli omosessuali: la legge sulle coppie di fatto.
Il resto dell’intervista, disponibile qui, è altrettanto lucida e originale. Stile Costanzo. Vi avverto: non manca la frecciatina all’Isola dei Famosi fuori contesto e senza motivazioni, qualche marchetta sulla ripresa del Costanzo Show e sulla sua trasmissione in onda su Sky Vivo. Per chi non avesse avuto la fortuna di vederla s’intitola Stella e si può raccontare in 2 parole: è il format di successo Buon Pomeriggio+ con la grande novità delle telefonate, degli sms e della webcam in diretta.
Per quale motivo Costanzo meriti di essere premiato al pari di Nichi Vendola, Vladimir Luxuria, Don Franco Barbero e Ferzan Ozpetek, i personaggi insigniti del riconoscimento negli anni scorsi, resta un mistero.
Che la più “numerosa community gay su internet” abbia trovato in qualche maniera gratificante “l’utilizzo” che l’uomo dalla camicia con i baffi ha fatto di personaggi dichiaratamente omosessuali nelle sue trasmissioni tv? Evidentemente sì. Lo “sdoganamento” mediatico è più importante della dignità? Probabilmente.
Ora c’è solo da attendere che casiumani.it, la più numerosa community italiana online di casi umani, gli assegni il premio di “personaggio del secolo“.